Il Questore di Lucca emette 8 Fogli di Via Obbligatori – Questura di Lucca
Negli ultimi giorni la Divisione Anticrimine della Questura di Lucca ha notificato 10 provvedimenti amministrativi nei confronti di altrettanti soggetti che si sono evidenziati sotto il profilo della pericolosità sociale.
Il particolare, 5 Fogli di Via Obbligatori sono stati emessi nei confronti di un gruppo di persone, dai 22 ai 34 anni, tra cui 2 cittadini albanesi residenti a Barga, un malese residente in provincia di Cremona e 2 italiani residenti uno a Barga e uno in provincia di Parma.
I cinque soggetti, tutti gravati da pregiudizi penali e di polizia, sono stati attinti da provvedimenti di rimpatrio con FVO su segnalazione della Stazione Carabinieri di Bagni di Lucca, dalla quale si evince che in data 17.07.2023, durante la manifestazione denominata “Festival di Birra”, svoltasi presso il Comune di Borgo a Mozzano (LU), in evidente stato di alterazione da assunzione di sostanze alcooliche, partecipavano ad un’animata discussione con personale addetto alla sicurezza, nata per alcune affermazioni di carattere razziale rivolte ad un giostraio, per poi darsi alla fuga all’arrivo dei militari, non prima di aver brandito una mazza da baseball all’indirizzo di un addetto alla sicurezza e successivamente, nel tentativo di sottrarsi ai controlli di polizia, cagionato lesioni ad altri militari che, liberi dal servizio, erano intervenuti per coadiuvare l’intervento dell’unica pattuglia presente;
Altri 3 Fogli di Via Obbligatori sono stati emessi, su proposta della Compagnia Carabinieri di Viareggio, a carico di un italiano di 46 anni, residente a Napoli, che aveva spacciato una banconota da 100 euro contraffatta, presso un pubblico esercizio di Pietrasanta, e di 2 italiani di 20 anni, residenti a Carrara, che durante una notte, a Viareggio, si rendevano responsabili di danneggiamento di un motorino parcheggiato sulla pubblica via e di alcuni cestini per il conferimento dei rifiuti urbani; i due per puro divertimento buttavano a terra il motorino e spostavano i cestini disseminandone il contenuto; uno di loro era già stato denunciato per danneggiamento e deturpamento di cose esposte alla pubblica fede.
(Fonte: Polizia di Stato – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)