Interventi per liti: La Polizia di Stato denuncia uno straniero per una lite alla mensa della Caritas in via del Fosso e due pluripregiudicati italiani per una lite condominiale a S. Vito. – Questura di Lucca
Intimato a riporlo a terra, il soggetto non ottemperava costringendo gli operatori ad estrarre la pistola ad impulsi elettrici (cd. taser) con il quale veniva ripetuto l’ordine con l’avvertimento dell’impiego completo in caso di rifiuto.
Lo straniero posava così il mattone ma già nelle fasi della messa in sicurezza, riponeva resistenza attiva sferrando un colpo a uno degli operatori intervenuti che riportava lesioni al ginocchio giudicate guaribili in 6 giorni.
Lo straniero condotto in ufficio è stato denunciato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e la sua posizione sul territorio nazionale è al vaglio dell’Ufficio Immigrazione.
L’aggressore, un italiano di 67 anni, anch’egli con numerosi precedenti di polizia, gli si scagliava contro senza un apparente motivo, aiutato poi da un altro inquilino del palazzo, un italiano di 60 anni, che giunto sul posto dell’aggressione contribuiva nel colpire la vittima con il bastone usato per deambulare.
La stessa vittima si era poi scagliata contro il vetro della porta di casa del suo aggressore procurandosi altre ferite alle mani.
Gli operatori giunti sul posto riuscivano a ricostruire i fatti a cui avevano assistito alcuni condomini e a seguito di perquisizione ritrovavano l’arma precedentemente usata dal 67enne, sottoponendola a sequestro.
La vittima veniva condotta in ospedale e dimessa con 15 giorni di prognosi.
Per i due autori dell’aggressione è scattata la denuncia per lesioni aggravate in concorso.
(Fonte: Polizia di Stato – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)