Caiazzo. ‘Stadio’ della frazione: ‘sprecopoli’ senza ritegno o gestione fallimentare in partenza?
È implacabile Giuseppe Sagiovanni, arguto giornalista locale, nel denunciare altre incongruenze inerenti il campo sportivo polivalente della principale frazione caiatina, inaugurato due volte, ma sprovvisto perfino di una doccia sebbene sia costato intorno ai centocinquanta milioni di rimpiante lire per ogni potenziale utente “sangiovannese”:
Spesi 2 miliardi di vecchie lire per il campo polivalente, in un paese con 15 bambini!
Giocando una o due volte a settimana, “il gestore” potrebbe incassare da 200 a 400 euro al mese, che verserebbe direttamente al custode ed a chi fa manutenzione.
Si tratterebbe, quindi, di una gestione priva di guadagno o peggio “a perdere“?!?
Il campo polivalente di San Giovanni e Paolo, senza doccia!
Si pagano 5 euro a persona, senza fare ricevute a chi gioca!
Chi apre consegna il pallone, incassa e chiude il campo, c’è stata finora più di una persona!
Come mai questa metamorfosi?
Chi si occupa di rasare rovi e erba nello spazio antistante il campo polivalente?
Chi paga queste persone?
Sono assicurate?
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