Caiazzo. Dopo dieci anni il Comune ‘riconosce’ i danni provocati a un residente e ‘sgancia’ 40.000 euro
La giunta comunale guidata dal sindaco Stefano Giaquinto ha approvato all’unanimità uno schema di accordo transattivo per risolvere una controversia legale pendente davanti al Tribunale di Santa Maria Capua Vetere.
Il caso in questione riguarda un immobile situato nel territorio comunale, oggetto di lavori stradali che avrebbero causato presunti danni al proprietario dell’immobile.
La controversia, il cui procedimento legale ha avuto inizio nel 2013 con la citazione dell’Ente Comunale, ha visto la nomina di un consulente tecnico d’ufficio e successivi inviti alla conciliazione da parte del giudice istruttore.
Alla luce della situazione attuale del processo, la Giunta Comunale ha ritenuto opportuno cercare una soluzione extragiudiziale per evitare il rischio di una condanna e l’ulteriore aggravio di spese per l’Ente.
L’accordo transattivo proposto dal legale incaricato dal Comune, l’avvocato Mauro D’Isa, prevede il pagamento di 40mila euro all’attrice, a titolo di tacitazione di ogni pretesa.
Tale importo rappresenta un significativo abbattimento rispetto alla richiesta iniziale di circa 100mila euro avanzata dal proprietario dell’immobile.
La transazione è stata approvata in base alla valutazione della convenienza economica per l’Ente Comunale e alla possibilità di risolvere rapidamente la controversia senza attendere gli esiti incerti del processo.
La Giunta Comunale ha ritenuto che l’accordo transattivo soddisfi i requisiti previsti per l’ammissibilità di una transazione, compreso l’oggetto relativo a diritti disponibili e il carattere patrimoniale del rapporto giuridico.
