Caiazzo. Parchi giochi, residenti infuriati: elezioni ‘andate’ e lavori sospesi? intervenga Sangiovanni
Spettabile redazione, vi preghiamo di segnalare a Giuseppe Sangiovanni, affinché se ne occupi, un problema che assilla molti residenti nel popolosa zona circostante via Caduti sul Lavoro dove, con grande enfasi, poco prima delle elezioni comunali stati annunciati e poi avviati i lavori necessaari per la costruzione di un nuovo parco giochi, sulla falsariga di quello realizzato al Parco della Rimembranza ma non, come inizialiemte assicurato, nei giardini pubblici di piazza Portavetere, lato antistante la pizzeria.
Parco quest’ultimo, nuovamente versante in condizioni penose, invaso da erbacce, nonostante il denaro pubblico ripetutamente speso per farlo sistemare, sistematicamente dopo ogni vandalizzazione.
Con la sua consueta sagacia, GiuseppeSangiovanni si è già occupato dell’area circostante via Caduti sul Lavoro per denunciare l’abbandono o peggio la scomparsa di un “apiario” ugualmente magnificato da Giaquinto e compagni, vecchi o nuovo poco cambia, ma forse non è al corrente della situazione inerente il Parco Giochi, propagandato con la solita enfasi prima delle elezioni ma poi abbandonato, cioè lavori fermati e strutture abbandonate a marcire, proprio come quelle per il magnificato apiario di cui sopra.
Dopo ripetute segnlazioni sui social, gli stessi usati per farsi la propaganda pre elettorale, qualcuno fece sapere che i lavori erano stati ripresi, ma a quanto pare si trattava solo di ricoprire con della plastica le strutture in parte già montate.
E proprio questo viene interpretato come un segnale molto preoccupante perché evidentemente quelle strutture dovranno restare molto tempo alle intemperie e per conseguenza, se tutto va bene, i bambini potranno fruine solo la prossima estate, certo non questa se ormai, passate le elezioni, quasi tutto dorme.
Eppure è trapelato che il Comune è risultato beneficiario di un consistente finanziamento da parte del Ministero della Coesione sociale da utilizzare per la riqualificazione dell’arredo urbano di Piazza Porta Vetere, che comprende non solo il ripristino dell’area del delocalizzato Monumento ai Caduti, ma anche il muro di Via Roma sottostante i giardinetti, l’arredo urbano dei giochi al Parco della Rimembranza con ripristino dell’area e, pare, la creazione di un’altra area giochi in piazza Giovanni Paolo II della frazione Cesarano, ma nel progetto approvato dal precedente esecutivo, sempre targato Giaquinto, sarebbe stato inserito anche l’adeguamento funzionale dell’ex casa del custode della Scuola Media, da trasformare in laboratori e servizi.
I genitori quindi invocano l’intervento di Giuseppe Sangiovanni, unico che, a loro avviso, può smuovere le acque, e per questo lo ringraziano fin d’ora con stima e fiducia, anche perché non esiste opposizione.
PS. allegiamo alcune foto, già circolate sui social, che dovrebbero rendere bene l’evidenza.
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