Caiazzo. Comunità sgomenta per la morte di Giovanni Massadoro, sempre ligio vigile urbano
Non solo la comunità di Caiazzo piange la morte di Giovanni Massadoro, come dimostra il cordoglio profondo esternato da Michele Russo, storico di Ruviano che ne era caro amico fin dalla giovinezza:
Con Giannino ho avuto una grande amicizia dai tempi in cui ero residente a Caiazzo ed entrambi, da apprendisti prima e da collaboratori poi, operavamo nello studio tecnico di Peppino Coppola.
Era una persona gentile, umile e buona. Ho dei ricordi bellissimi di quel periodo.
Solo chi come me porta sul proprio corpo le ferite del “male del ventesimo secolo” può comprendere la sofferenza che ha accompagnato l’ultimo periodo di vita di Giannino e forse può comprendere il vuoto e il dolore che la sua scomparsa lascia nella famiglia.
Qui bisognerebbe aprire un capitolo sulla sanità pubblica perché se è vero che la medicina ha fatto importanti passi avanti nella cura del male, altrettanto è vero che molti medici e strutture ospedaliere ne hanno fatto tanti indietro.
Tranne il San Raffaele di Milano e il Regina Elena (IRE) di Roma, sono sempre più indotto a pensare che il resto sia “aria fritta”: ancora troppe morti, ancora troppo dolore.
Ma questo non è né il momento né il luogo adatto per approfondire.
Qui voglio solo ricordare l’amico, il collega, l’uomo, e pensare che ha finito di soffrire.
Non è un’attenuante: sono certo di interpretare il sentimento di tutti nello stringermi ai familiari, cui va la vicinanza, le più sentite condoglianze e la partecipazione al profondo dolore che l’ha colpita.
Cordoglio profondo, al quale si aggiunge quello, parimente sentito, della nostra redazione.
Con un post su Facebook, di seguito riportato testualmente, domenica 25 il sindaco ha reso noto di aver proclamato il lutto cittadino durante le esequie, programmate per le ore 10.30 di lunedì 26 giugno:
“La notizia della morte del caro Giovanni Massadoro, giuntami questa mattina, mi ha profondamente addolorato.
Non solo è venuto a mancare un validissimo servitore dello Stato, ma soprattutto è mancato un uomo.
Un uomo disponibile, mite, ligio al dovere. Orgoglioso del suo ruolo di Vigile urbano, indossava la sua divisa con il rispetto che le si deve. Ci mancherai Giovanni Rip in pace.
Ps. Durante le esequie di domani lunedì 26 giugno ore 10.30 sarà lutto cittadino. Il Sindaco e l’Amministrazione Comunale”
(Michele Russo – News integrata – archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web© Diritti riservati all’autore)