Caiazzo. ‘A Scarreca Varrile’ domenica allo ‘Jovinelli’ con l’estro teatrale di Giovanni Albano
Domenica 25 giugno al Piccolo Teatro Jovinelli di Caiazzo, dalle ore 18, è in programma la replica della bella e divertente commedia in due atti di Pasquale Petito “A Scarreca Varrile”, sottotitolo “no bastone chiacchierone”, diretta da Giovanni Albano, regista caiatino di origini napoletane, che ha fatto la storia del teatro a Caiazzo.
Attore poliedrico,versatile, eclettico, che ha dato lustro a personaggi chiave delle più importanti commedie napoletane, calcando palcoscenici anche fuori regione.
A raccogliere la pesante eredità del mitico Giovanni, l’amata figliola, nelle cui vene scorre l’amore, la passione per il teatro.
Tra gli interpreti della commedia: Francesco Tamburo (Pietro), Barbara Albano (Giulietta, sua moglie), Marialuisa Natale (Francesca, la governante), Giandomenico Chivasso (Bonifacio), Giovanna Rolli (Amalia, sua moglie) Raffaele Bove (Gasparrone), Luigi Save (Isidoro impresario), nella duplice veste di aiuto regista.
Uno spettacolo teatrale doppiamente interessante, quindi, è in programma al piccolo teatro Jovinelli domenica 25 giugno dopo la “prima di san Giovanni” (in omaggio al suo pilastro teatrale Albano).
Rappresentzione due volte in scena e due volte interessante, sia perché interamente in vernacolo locale, cioè “caiazzano”, sia perchè messa in scena con tutto l’estro e la vis teatrale innata di Giovanni Albano, che stavolta ne è regista, per la prima volta in sinergia con la figlia – autetica d’arte – Barbara.
Non per caso è “Scarreca Varrile” ossia “no bastone chiacchiarone”, il titolo dell’esilarante commedia di Petito che, nei limiti della capienza, tutti potranno godersi al fresco del teatro comunale domenica alle 18, in replica, dopo la rapresentazione che ha tenuto banco sabato sera, peraltro nella consapevolezza che il ricavato sarà interamente devoluto in beneficenza, come del resto è nello stile di casa Albano.
Cognome presente anche nel cast, considerato che Barbara ne è protagonista, quale moglie di Pietro, che sarà interpretato da Francesco Tamburro.
Ma del cast fa parte anche un’altra “consorte” caiatina, cioè la dottoressa Giovanna Rolli – in arte Amalia – moglie di Bonifacio, che invece sarà impersonato da Giandomenico Chivasso.
Spiccano nel cast anche i nomi di: Maria Luisa Natale (la governante Francesca); Raffaele Bove (il vecchio servo Gasparrone) e Luigi Save (che ne è anche aiuto regista), nelle vesti dell’impresario Isidoro.
Sspettacolo davvero da non perdere, per cercare di assicurarsi la presenza al quale, anche in extremis, è consigliabile telefonare a uno dei seguenti numeri: 339 – 6196078 – 335 410911 (anche per informazioni)
Alla collaudata compagnia “ad maiora semper” da parte di Giuseppe Sangiovanni e Gianni Gosta.
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