Napoli-Licola. Lido del Carabiniere, apertura incerta: preoccupato il Nuovo Sindacato dell’Arma
Preoccupa non poco la notizia, apparsa sui quotidiani online, che riferisce di una cattiva gestione amministrativa che avrebbe generato problemi per l’affidamento del Lido del Carabiniere a Licola.
Non siamo in grado di riferire sulla questione ma dalle prime verifiche sullo stato dei luoghi si ha contezza che il grave maltempo che in questi giorni ha imperversato su gran parte della Campania non ha risparmiato il presidio balneare.
Pioggia, vento sferzante e tombe d’aria hanno colpito il lido provocando problemi alla struttura con caduta di balaustre.
Alla luce delle notizie filtrate è imminente un sopralluogo che sarà svolto dal Comandante della Legione Campania, Generale D. Antonio Jannece, insieme ad un equipe di tecnici, per valutare personalmente l’agibilità e la messa in sicurezza della struttura.
Al momento il bando di gara per l’assegnazione del lido è andato deserto per la previsione di un conto economico non favorevole, condizionato fortemente dall’aumento delle materie prime, dalle restrizioni all’accesso e dai prezzi imposti.
Leggi di mercato ferree che potrebbero essere equilibrate solo attraverso la rivisitazione dei prezzi imposti e con l’aumento del numero di accessi in modo da poter accontentare anche i soci delle numerose A.N.C. ed i rispettivi familiari che quotidianamente promuovono con orgoglio i vincoli di cameratismo.
Siamo fiduciosi per l’impegno e la volontà dell’amministrazione a riaprire la struttura prendendo in considerazione anche forme organizzative alternative che diano accesso alla spiaggia con annesso servizio e vigilanza accessi.
In attesa di sviluppi, per il momento migliaia di famiglie restano con il fiato sospeso.
(Gennaro De Falco, Segretario Generale Provinciale NSC, Nuovo Sindacato Carabinieri, Segreteria Provinciale Città Metropolitana di Napoli – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)