Caiazzo. Elezioni locali: Giaquinto sindaco confermato: quorum superato già nella serata domenicale
L’esito era nell’aria sin dalla mattinata domenicale, quando alle ore 11 sono state diffuse le prime proiezioni: si erano recati alle urne 714 elettori sul totale di 4347 aventi diritto di voto, pari al 16.42%, percentuale indiscutibilmente incoraggiante, atteso che l’unico antagonista era il quorum da superare, peraltro ridotto al 40% in seguito al covid.
La convinzione di avercela fatta si è poi fatta strada sempre più diffusamente, man mano che gli elettori affluivano ai seggi, soprattutto nel pomeriggio, ma la certezza è venuta dalle seconde proiezioni, rilevate alle ore 19, quando avevano votato 1761 elettori, pari al 40.51%, per poi superare i 2000 (oltre 46%) qualche ora dopo.
È bastata la giornata domenicale, quindi, a Giaquinto, per veder riconfermata la fiducia degli elettori, nonostante i molteplici tentativi di ostacolarne la vittoria, invitando gli elettori a disertare le urne.
Sparo di fuochi e caroselli di auto strombazzanti, già intorno alle 21 hanno sancito una nuova conferma.
Solo dopo le ore 15 di lunedì, però, si potrà conoscere il numero definitivo dei votanti che, a tal punto, è facile ipotizzare vada ben oltre il 50% anche se -repetita juvant- bastava superare il 40% per la vittoria, che, ovviamente, in ogni caso postula il vaglio e la conseguente convalida della commissione elettorale.
AGGIORNAMENTO
50% superato nella sola giornata domenicale, come si evince dalle proiezioni rilevate alle ore 23: votanti 2207, pari al 50,77% degli elettori, ragion per cui, anche senza antagonisti (e nonostante i vari appelli a disertare pe urne), in tutti i casi oltre metà degli elettori ha fiducia e vuole il sindaco Stefano Giquinto.
AGGIORNAMENTO CONCLUSIVO
Dai dati rilevati alla chiusura dei seggi si evince che i voti utili sono 2819, pari al 64.8493213710605%, cioè quasi due elettori su tre hanno confermato la fiducia al sindaco Giaquinto ed al suo gruppo: un vero record, soprattutto se si considerano i tanti ostacoli frapposti da quanto invocavano l’atensionismo…
Da considerare che, permanendo la riduzione stabilita durante l’emergenza covid, per la vittoria sarebbe bastato superare il 40%, cioè ottenere 1739 consensi, senza “agevolazioni”, invece, la soglia da superare sarebbe stata del 50%, cioè 2174 voti utili: anche in tal caso, pertanto, il successo sarebbe stato notevole.
Onore al vincitore quindi e delusione totale per quanti, pur volendo contrapporsi a Giaquinto, non sono riusciti neanche a presentare una lista alternativa.
Con la conferma del leader Stefano Giaquinto, pertanto, sono eletti tutti i candidati della sua lista (Uniti per Caiazzo, vedi foto collage) anche se solo dopo la chiusura dele urne sarà possibile conoscere i numeri di ciascuno e quindi eventuali ambizioni e prospettive di entrare nel prossimo esecutivo.
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