Napoli-Ponticelli. ‘CreAttiviamoci di bello’: Festa della creatività per i giovani ‘targata’ Remida
Napoli Est, festa della creatività a Ponticelli tra sostenibilità e giovani talenti: si chiude “CreAttiviamoci di bello” realizzato da Remida Napoli per coinvolgere adolescenti in percorsi di educazione informale.
Una festa della creatività e della sostenibilità ha concluso “CreAttiviamoci di bello“, progetto realizzato da Remida Napoli, centro di riuso creativo dei materiali di scarto di Ponticelli, per aggregare i giovani dell’area orientale di Napoli. L’evento “Mare di Fiori” ha animato gli spazi dell’associazione in via Curzio Malaparte mettendo in mostra quanto realizzato attraverso i percorsi di formazione e di inclusione che hanno declinato i temi della sostenibilità e della bellezza.
“CreAttiviamoci di bello” – promosso dalla onlus Progetto Continenti in collaborazione con l’azienda WES Trade, e cofinanziato dalla Fondazione Terzo Pilastro – ha messo insieme i giovanissimi con laboratori di design e sartoria così da raccogliere idee ed energie e andare incontro alle loro passioni e inclinazioni. Il progetto, inoltre, ha permesso di creare degli spazi di ascolto e collaborazione insistendo anche su azioni di coinvolgimento come quelle che hanno utilizzato le arti della musica e del teatro.
L’iniziativa di ieri a Ponticelli, quartiere nella zona Est di Napoli, ha visto insieme gli studenti dell’istituto superiore Sannino-De Cillis, protagonisti delle attività del progetto durato diversi mesi, insieme agli esperti e agli educatori che li hanno accompagnati in un percorso di formazione e crescita. I laboratori sono stati curati dagli operatori di Remida Napoli (Claudio Baccanico, Paola Mango, Assunta Capasso) e dagli esperti in counseling, Simone Maria Da Conceicao, in musica, Ciro Formisano insieme alla psicologa Martina Damiano e agli operatori dell’associazione Ve.Spe. Verde Speranza, Luciano Errico e Flavia Palma.
“CreAttiviamoci di bello”, finalmente con incontri dal vivo, ha voluto rendere protagonisti i giovani in attività creative grazie all’utilizzo dei materiali di scarto e ai numerosi strumenti di Remida Napoli che, da oltre venticinque anni, promuove interventi di sensibilizzazione alla sostenibilità utilizzando residui puri di lavorazioni industriali e altri materiali provenienti da confische e da donazioni così da realizzare nuovi oggetti e manufatti e per creare occasioni di incontro e confronto. Il progetto ha offerto ai partecipanti diversi metodi di confronto: alle speciali occasioni in presenza, infatti, si sono aggiunti gli scambi attraverso la piattaforma di e-learning realizzata per condividere documenti e strumenti. Sviluppato dalla società WES Trade, lo spazio virtuale resta come bagaglio di conoscenze e contenuti che i giovani potranno usare anche successivamente così da ampliare le esperienze vissute finora.
Nel corso di “Mare di fiori” si sono alternate le performance musicali e i momenti di presentazione dei vari manufatti realizzati nei laboratori: dalle candele profumate ai lavori con la resina, dai cosmetici naturali ai capi di sartoria prodotti artigianalmente. I visitatori hanno potuto ammirare gli allestimenti realizzati dai protagonisti del progetto e gli spazi verdi da loro immaginati e curati negli ultimi mesi. La serata è stata animata dalla banda Basaglia, ensemble di musicisti dilettanti diretti dal Maestro Ciro Riccardi, e dalla musica scelta dal deejay Nello Di Mauro.
«Pensavamo da tempo a un progetto dedicato ai giovani di Napoli Est. Quando l’abbiamo scritto eravamo da poco usciti dall’isolamento del covid e ci rendevamo conto che dovevamo ancora di più agire per far trovare luoghi di aggregazione dove la cura e la bellezza fossero di casa», afferma Anna Marrone, co-gestrice di Remida Napoli insieme a Paola Manfredi, che evidenzia: «È stata una bella sfida: ci piace pensare che abbiamo seminato semi di speranza e di bellezza nelle giovani persone. La nostra prossima sfida è trovare fondi e partner finanziatori per rinnovare questa esperienza e creare ulteriori occasioni sul territorio di Napoli Est», conclude Marrone che è referente del progetto.
«Si sta per concludere un progetto importante, innovativo, che ha donato saperi, competenze, speranze a giovani ragazze di una periferia di Napoli. Noi di Progetto Continenti crediamo fermamente nell’importanza dell’educazione e formazione per le giovani generazioni. Abbiamo un’esperienza di più di 30 anni nella gestione di progetti legati all’istruzione e formazione professionale, anche legata all’inserimento nel mondo del lavoro”, così Sergio Giani, direttore di Progetto Continenti, che aggiunge: «È stata una bellissima opportunità collaborare con Remida e WES Trade a Napoli. Ringraziamo tutti e tutte per il prezioso contributo e auguriamo a tutte le ragazze beneficiarie di fare tesoro di ciò che hanno appreso nel loro futuro, affinché sia denso di nuove stimolanti opportunità”.
«Siamo felicissimi di aver potuto supportare questa iniziativa sociale di livello con la nostra piattaforma We-Learn», ha commentato Barbara Bracone di WES Trade, che aggiunge: «E speriamo di poter nuovamente collaborare in futuro con Progetto Continenti e Remida Napoli su iniziative analoghe».
«Il progetto “Creattiviamoci di Bello” ha visto la partecipazione attiva delle studentesse del terzo e quarto anno del settore Moda dell’Istituto Sannino De Cillis presso Remida Napoli. Incontro dopo incontro le studentesse si sono fatte travolgere dalle diverse attività laboratoriali, dall’orto sociale al laboratorio musicale, passando per il laboratorio sartoriale e tanto altro.
Non il solito progetto ma un percorso di alto valore formativo non soltanto in termini di acquisizione di competenze e abilità, spendibili nel mondo del lavoro, ma soprattutto in termini di partecipazione, inclusione e protagonismo delle nostre allieve», così Angela Mormone, dirigente scolastico dell’istituto superiore Sannino-De Cillis di Ponticelli, Napoli.
(Alessandro Bottone – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)