S.Potito Sannitico. Mega impianto fotovoltaico alla ex Gezoov per una ‘comunità energetica’
San Potito Sannitico sarà una Comunità Energetica, si avvia la realizzazione di un mega impianto fotovoltaico. Comincia la riqualificazione della Ex Gezoov.
Il Comune si avvia a realizzare un mega impianto fotovoltaico da circa 1 MEGAWATT per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili e dare via alla COMUNITA’ ENERGETICA.
Un elemento chiave per la transizione energetica è il fotovoltaico. Così sarà realizzato un mega impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, abbinato ad un sistema di accumulo, presto a San Potito Sannitico, alla Località GEZOOV consentendo la formalizzazione della comunità energetica, visto anche l’alto numero di adesione dei cittadini, imprese e commercianti.
Una Comunità energetica consente di integrare tutti i consumatori, a prescindere dal loro reddito, contribuendo a ridurre i costi per l’approvvigionamento elettrico e sostenendo di conseguenza anche i soggetti più fragili. Inoltre, destinando parte dei benefici economici della CER alla realizzazione di interventi di efficientamento energetico e supporto alla società, si avvia un percorso virtuoso capace di generare benessere e ulteriori risparmi.
Aderire ad una comunità energetica consente, di ottenere una serie di benefici economici:
- riduzione della bolletta, propria o condominiale, grazie all’autoconsumo di parte dell’energia prodotta dall’impianto se direttamente connesso con la propria utenza. Riducendo, infatti, l’energia prelevata dalla rete pubblica si riduce il costo della bolletta elettrica;
- accesso alle tariffe incentivanti descritte nel paragrafo precedente per l’energia elettrica condivisa;
- valorizzazione dell’energia elettrica non direttamente autoconsumata e immessa in rete, mediante contratto di ritiro dedicato o vendita sul mercato libero;
- vantaggi fiscali derivanti dalla possibilità di usufruire delle detrazioni sulle imposte del 50% dei costi sostenuti per la realizzazione dell’impianto di produzione di energia rinnovabile e/o del 110% (grazie al Superbonus), nei limiti e alle condizioni previste dalla normativa.
Infine, l’affidamento delle attività necessarie per la realizzazione e gestione della Comunità energetica (progettazione e realizzazione degli impianti, gestione della Comunità, eccetera) potrà essere concesso a imprese e professionisti del territorio, incentivando così l’economia locale.
(Adele Consola – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)