Caiazzo. Elezioni comunali. Giaquinto: perchè lista unica e ‘monca’: argute considerazioni di una lettrice
Preg.ma Redazione, leggo spesso che Giaquinto avrebbe fatto una figura “alla Emilio Fede” per non essere stato di grado di completare la lista, pur essendosi avviato per tempo e registrando sempre (parole sue) tanto consenso, entusiasmo e partecipazione sin dai primi incontri tenuti presso il locale di famiglia, alla periferia del paese.
Sebbene quelle fossero parole, mai documentate con almeno una foto della presunta folla, sono convinta che non vi sia niente di più falso, cioè che sia stata una scelta voluta quella di presentare pochi candidati ma buoni, cioè controllabili, e non pronti a mettersi di traverso, ostacolando i suoi intenti, se qualcosa non li avesse convinti, come si è capito per Antonio Ponsillo e Ida Sorbo, che lo hanno mollato prima, e per la stessa Giovanna Santabarbara, alla quale non è stato mai concesso il minimo spazio per operare, a parte una delega “farlocca” per la frazione, non a caso abbandonata, tanto che i residenti hanno dovuto aggiustare loro stessi la strada principale.
Delle due l’una: poichè la lista è incompleta, o lei non ha voluto più candidarsi, oppure Giaquinto non la ha voluta più con lui e, considerato quanto premesso, sembra chiaro come sia andato.
Ma speriamo che qualcuno chiarisca il tutto, dai palchi o diversamente, anche perchè si vocifera di una forte incompatibilità con un’altra persona candidata, evidentemente fra le “new entry”, che finora aveva sempre detto “peste e corna” proprio del suo attuale “modello” politico: senz’alcun ritegno (reciproco!)?
Per non dire (far nomi) di altre persone che avrebbero dovuto essere in lista, alcune che avevano anche accettato e sottoscritto la candidatura, ma poi sono state clamorosamente tenute fuori, senza uno straccio di spiegazione, peraltro impossibile, essendo la lista incompleta.
Nomi qua non ne faccio (ma qualcuno ve lo faccio avere separatamente, perchè resti confidenziale), ma iniziali si: S.P. per esempio… affinchè non possano negarlo.
Ancora strano che siano tirate in ballo giovani ragazze, inesperte, senza lavoro e ancora studentesse?!?
Diciamoci la verità: se davvero Giaquinto non fosse riuscito a completare la lista, nonostante la grande esperienza, non solo comunale, che si ritrova, questo passo falso sarebbe davvero l’inizio della fine per la sua carriera politica, ma, per quanto detto, pare evidente che così non è.
Bisogna piuttosto considerare l’ostacolo, non certo irrilevante, conseguente all’esiguo numero dei candidati, poichè, ovviamente, questo comporta un minor numero di voti “sicuri”: ed ecco allora i tanti, troppi appelli, nei comizi, di andare a votare, talvolta sbandierando, soprattutto girando per le case, lo spauracchio di un commissario, e dei danni, anche economici, che ne conseguirebbero per gli elettori se mai dovesse “andare storto”.
Ebbene, a conti fatti, si andrebbe pure a risparmiare, visto che (non certo per colpa di noialtri contribuenti, ma per una gestione, a dir poco, sciagurata) i tributi locali sono già al massimo e considerato lo stipendio e le spese previdenziali accessorie dovute non solo al sindaco che, ho saputo, recentemente ha pure aumentato il suo introito mensile (anche se, come qualcuno sostiene, davvero poi devolesse tutto in beneficenza), ma anche per gli assessori e consiglieri, e soprattutto, in difetto di minoranza, fino a nuove elezioni soltanto un commissario potrebbe assicurare una gestione imparziale.
Qualcuno forse ha sentito parlare, nei comizi e vari incontri elettorali, di rinuncia ufficiale a qualunque forma di indennità, durante tutta la legislatura, cioè di non avere alcun interesse personali da tutelare?
E che fine ha fatto quel comitato che proponeva una lista alternativa, pare guidato da un ex dipendente comunale, che fra l’altro minacciava di denunciare molteplici irregolarità anche nella gestione del Piano Regolatore, ora PUC: folgorato anche lui sulla via di Damasco? Ovvero dei Cappucini? Lo rivedremo accanto al sindaco in qualche riunione “arraffa voti”?
Meditate gente, meditate… e pensate bene a quel che farete tra un decina di giorni…
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