La grande abbuffata, il banchetto delle Regioni: L’Espresso in edicola da domenica 23 aprile
Vitalizi, indennità speciali, nepotismo. I Consigli regionali hanno pochissimi poteri ma innumerevoli privilegi. «Costano tutti insieme quanto un altro parlamento: 1,4 miliardi l’anno. Ma ben più grande dovrebbe essere la sorpresa per come questa politica fa funzionare le Regioni. Le condizioni spesso indecenti in cui versa la sanità pubblica sono il risultato», scrive, nell’inchiesta di copertina, Sergio Rizzo. Che nell’articolo successivo spiega come le Regioni si stiano pian piano trasformando in piccole repubbliche. «Con presidenti inamovibili che gestiscono enormi risorse e prerogative». Mentre Gianfrancesco Turano fa un punto sulla rete italiana delle film commission, che gestiscono la promozione del territorio attraverso i set.
Soltanto voi potete salvare la Resistenza
La nuove generazioni hanno un compito importante: superare la liturgia costruita dagli adulti e onorare davvero il senso 25 aprile, indignandosi e dicendo no alla violazione dei diritti. «Qui si fida in voi per resistere davvero», scrive Loredana Lipperini. Perché, come ricorda il direttore Alessandro Mauro Rossi nell’editoriale: «Oggi richiamarsi a quei valori è un dovere civile per ogni coscienza democratica. Quei valori sono nella libertà di amare, vivere, lavorare e conoscere».
Lasciate ogni speranza voi che entrate in classe
Infiltrazioni d’acqua, bagni guasti, calcinacci in classe, palestre inutilizzabili. Gli studenti frequentano scuole vecchie e fatiscenti: almeno 44 crolli da settembre a oggi. Ne scrive Chiara Sgreccia.
Le foto dei bimbi nelle stanze dell’orco
«Cliccando sulla foto di una di queste baby modelle si aprono decine di servizi fotografici», spiega Gloria Riva nell’inchiesta che svela una rete di pedopornografia online, italiana e mondiale, che nonostante le segnalazioni alla Polizia postale nessuno è riuscito a spezzare.
Stipendi da fame, manager nababbi
Come scrive Vittorio Malagutti, l’Italia è il paese del G20 dove le retribuzioni dei lavoratori sono scese di più tra il 2008 e il 2022. Invece i compensi dei vertici aziendali continuano a crescere. Il divario si allarga ma diversi azionisti cominciano a protestare.
Patria è dove ci si sente meglio
Una lettera al figlio che torna in Cile dopo 20 anni riapre in Luis Sepúlveda la ferita dell’abbandono: in un testo ritrovato da Daniel Mordzinski ci sono le riflessioni del grande scrittore su esilio e radici. Che sono attualissime.
E poi, Pisa che culla i giovani mentre Siena rimpiange il Monte dei Paschi di Carlo Tecce, il sogno già infranto dello smart working di Eugenio Occorsio, la Lezione di Don Milani a cento anni dalla nascita di Stefania Rossini. E come sempre molto altro: approfondimenti, inchieste, rubriche, sguardi critici e punti di vista sulla realtà vi aspettano su L’Espresso, in edicola e online.