Caserta. L’Azienda Ospedaliera assumerà 18 Operatori Socio Sanitari: bene per UGL, ma non basta
Accompagniamo con interesse la decisione della direzione della AORN Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta di procedere all’assunzione di ulteriori 18 unità per la categoria OSS: comincia così la nota inoltrata lunedì mattina dalla Segretaria Provinciale della Ugl Salute di Caserta Maria Rosaria Laudisio.
Come avevamo chiesto ed auspicato con le nostre note sindacali, si legge nel documento, l’azienda ospedaliera ha preso atto delle difficoltà evidenti nella gestione dei carichi di lavoro ordinari e straordinari ed ha provveduto a rinforzare l’organico degli operatori sociosanitari che questa O.S. ha da sempre messo al centro della propria azione di tutela e difesa dei diritti.
Le nuove assunzioni rappresentano un segnale importante, ma non ancora sufficiente a risolvere le varie problematicità che ancora affliggono l’AORN, eppure testimoniano che il lavoro incessante di dialettica e costruzione della Ugl può svolgere un ruolo determinante nell’orientare le scelte aziendali verso una gestione che metta al centro la tutela dei lavoratori, il rispetto delle regole, della dignità lavorativa, dei ruoli e delle funzioni nell’ottica di rendere il servizio sanitario sempre più efficiente e qualificato.
La UGL Salute Caserta ribadisce il proprio impegno fermo e costante al fianco dei lavoratori del comparto nel solco tracciato dal Segretario territoriale Ferdinando Palumbo, dal Segretario Nazionale Gianluca Giuliano e dal Segretario Generale Francesco Paolo Capone.
(UGL Caserta, Ferdinando Palumbo, Segretario Provinciale Unione Territoriale del Lavoro – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)