Fungicida nel riso: Ministero della Salute richiama il Riso Vialone Nano a marchio PRIX
Il Ministero della Salute, a tutela della salute dei consumatori, ha segnalato sul proprio sito Internet, dedicato agli avvisi di richiamo dei prodotti, il richiamo in via precauzionale da parte del produttore di un lotto di Riso Vialone Nano a marchio PRIX per possibile presenza di Triciclazolo oltre i limiti di legge. L’avviso si riferisce esclusivamente alle confezioni di riso vialone nano nella confezione da 1 kg e con il termine minimo di conservazione 14/11/2024. L’alimento è’ commercializzato dall’azienda Curti s.r.l. con socio unico con sede dello stabilimento attivo in Valle Lomellina alla via Stazione 113, in provincia di Pavia. Nello specifico la sostanza attiva Triciclazolo per cui è stato diramato il richiamo, viene utilizzata nella coltivazione del riso in paesi come Pakistan e India. Tuttavia è vietata in Ue perché non ha ricevuto l’approvazione a causa dell’insufficienza di documentazione presentata in sede di valutazione da parte dell’Efsa (Autorità europea per la sicurezza alimentare), e pertanto non è stato possibile quindi valutare compiutamente la sua pericolosità per la salute dei consumatori e la sua possibile azione come interferente endocrino (sostanze che possono interferire con gli ormoni naturali del corpo umano, responsabili dello sviluppo, del comportamento, della fertilità, ecc.). Uno studio giapponese ha accertato che il triciclazolo è assai tossico. Ecco perché diventa assai importante stare attenti nel comprare il riso. Bisogna essere certi, infatti, che il riso che portiamo sulle tavole non arrivi non sia contaminato da Tricyclazole. Si raccomanda a tutti i clienti di non consumare più il prodotto interessato e a riportarlo al punto vendita per il rimborso.
(Fonte: DeaNotizie – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)