Calvi Risorta – Presentazione del libro “CANTO NELLA NOTTE” di Antonella Izzo
Sabato 17 dicembre alle ore 18,00, nell’accogliente e funzionale sala del Museo Virtuale Cales – MUVICA – di Calvi Risorta, verrà presentato il libro “CANTO NELLA NOTTE”, della collana Nuove voci. Vite, di Antonella Izzo edito dal Gruppo Albatros Il Filo, la cui pubblicazione è avvenuta il 5 dicembre 2022.
L’organizzazione della presentazione è stata curata dalla Piccola Libreria 80 m2 – laboratorio socio-politico-culturale di Calvi Risorta, dalla Rete ArcheoCales – Associazione di volontariato per il recupero e la valorizzazione dei beni culturali e ambientali dell’Agro caleno e dal Gruppo Editoriale Albatros Il Filo di Roma – impegnato nella promozione del significato e del valore della comunicazione, nella diffusione della storia e della cultura e nel sostegno agli autori emergenti.
Il libro è il racconto di una donna del sud Italia, che osserva il passato con lo sguardo critico del presente ed è al centro dell’autobiografia di Antonella Izzo. Analizzando le tappe principali della sua esistenza, l’autrice ripercorre l’adolescenza non semplice che l’ha costretta a diventare adulta in fretta, accelerando la naturale maturazione che ogni giovane di quell’età si trova a fronteggiare per diventare donna e madre. Tutto questo mantenendo sempre intatto il desiderio e la voglia sfrenata di libertà, la vera molla che guida ogni pensiero, ogni scelta, ogni azione.
L’autrice nasce a Calvi Risorta ove vive la sua infanzia, fanciullezza, adolescenza e gioventù e in tale località soddisfa e cimenta la sua inclinazione e attitudine, sostenuta da impegno e connotata da una innata bravura musicale, canora e recitativa. L’amore coniugale la porta a stabilizzarsi, in modo permanente, nel comune di Camigliano, centro urbano che dista appena dieci chilometri da Calvi Risorta, ove continua a curare il suo “repertorio” e le sue esibizioni sono sempre più seguite e apprezzate.
Nella presentazione del libro dialogheranno con l’autrice la Professoressa Concetta Bonacci, il Dottore Stanislao Bonacci, la Direttrice del Museo Virtuale Cales Professoressa Nicolina Migliozzi e il dialogo-dibattito sarà moderato dalla VicePresidente della Piccola Libreria 80 m2 Miriam Cocchinone.
Antonella Izzo nel mese di gennaio 2022 ha pubblicato un altro interessante lavoro “Bar Marina 1920. Storie di bar, di gente, di paese”, edito da La Colomba, nel quale evidenzia “Il bar, punto di aggregazione, da sempre in ogni luogo “all’over the world”. Nei piccoli paesi il bar è il cuore pulsante delle comunità, cambiano le persone, i nomi, gli arredi, ma il sentimento che sprigiona da questi unisce inverosimilmente tutti in un’unica emozione”.
L’autrice calena, persona volitiva, decisa, coerente con sé stessa e con le sue idee ha sempre vissuto in “prima persona” le problematiche sociali, civili, ambientali che affliggono, purtroppo, l’Agro caleno e i vasti territori circostanti e a conferma di ciò si riportano alcuni stralci di una sua lettera aperta inviata nel 2013 alla Pro Loco e alla cittadinanza di Camigliano. “(…) L’amore che sento per questo territorio e il rispetto che nutro per le mie idee mi fanno accumulare e canalizzare energia, per cui cresce dentro di me il bisogno di partecipare spontaneamente alla vita pubblica, rappresentando me stessa e la mia voglia di cambiamento. (…) La promozione del territorio è una cosa seria. Il territorio si promuove respirando aria pulita, mangiando poco e sano, presentando idee nuove per vivere, convivere, condividere e sostenere progetti di crescita culturale, artistica e sociale, promuovendo percorsi formativi ed educativi senza scadenze, aprendo porte e portoni “mentali”, accarezzando i valori della civiltà contadina, respingendo le imposizioni, confrontandosi sempre pubblicamente, con o senza tavole rotonde. (…) Io che lavoro sempre voglio ricordare alla Pro Loco (…) che non si promuove un territorio quando questo è malato, Si protesta!!!! (…) Si dice no alla camorra. (…) <Chi capisce patisce>, proverbio della tradizione che conosco bene, perché figlia di contadini e figlia di una terra che racconta storie, canta il lavoro, culla i suoi figli, danza la vita e suona il ritmo della tarantella, che ha scritto e scrive la storia del sud con le voci dei nonni, riprese e rielaborate da chi ha scelto di divulgare in tutto il mondo le forme della cultura popolare con l’ausilio degli strumenti, voci, musicisti e artisti, incidendo, pubblicando, presentando Cd, Dvd, libri. (…) Ma le diversità sono sempre una ricchezza. Aiutano a capire e quindi a scegliere da che parte stare. Io sto dalla parte della PRO – TESTA”.
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