Caserta. Coordinamento Bufalino: dopo gli incontri in parlamento si prepara missione a Bruxelles
Mentre sono in corso diversi incontri istituzionali e politici, tutto pronto per Bruxelles e per la vertenza sul prezzo del latte, giovedi 24 novembre ore 11 conferenza stampa trasmessa via streaming.
Nella giornata di ieri (22 novembre 2022) una delegazione del Coordinamento Unitario in Difesa del Patrimonio Bufalino è stata ricevuta in due diversi incontri (uno al Senato alle 15.30 ed un secondo alla Camera dei Deputati alle 17.30) il Presidente della Commissione Agricoltura del Senato Sen. Luca De Carlo (insieme ai parlamentari on.le Gimmi Cangiano e on.le Marco Cerreto ed al Consigliere Regionale della Campania Alfonso Piscitelli) ed il Presidente della Commissione Agricoltura della Camera, on.le Mirco Carloni (insieme ai parlamentari on.le Gianpiero Zinzi, on.le Davide Bergamini e l’on.le Marco Cerreto). Gli incontri sono stati una utile occasione per approfondire lo stato della situazione nel comparto bufalino e per confrontare le possibili soluzioni alla gravissima crisi in corso anche all’indomani del Consiglio Regionale della Campania che ha certificato i risultati inquietanti dell’applicazione della delibera 104/22 della Giunta Regionale della Campania.
“Consideriamo gli incontri di ieri a Roma nelle sedi elettive del massimo livello, un importante avvio del confronto con le forze parlamentari impegnate in questa nuova legislatura e, certamente, di un ulteriore segnale di un metodo ed un clima nuovi improntati sull’ascolto e la ricerca delle soluzioni condivise” ha dichiarato Gianni Fabbris annunciando che sono in corso in questi giorni ulteriori iniziative e incontri sia con esponenti di governo che con le forze parlamentari oltre che con istituzioni regionali. Fra questi incontri è fissato per lunedi mattina prossimo quello con il Presidente del Consiglio Regionale della Campania, Gennaro Oliviero, per assumere gli orientamenti del Consiglio Regionale della Campania all’indomani della risoluzione unitaria assunta al termine del consiglio regionale tematico tenuto il 7 dicembre scorso.
Intanto il movimento sta definendo nella giornata di oggi (23 novembre 2022) insieme all’europarlamentare Piernicola Pedicini il programma e le modalità di svolgimento della conferenza che si terrà il 7 dicembre prossimo nella sede del Consiglio Europeo a Bruxelle squando una delegazione di 50 fra allevatori, tecnici ed esperti, presenteranno la petizione europea che chiede di intervenire perchè la Regione Campania e il Governo Italiano attuino interamente e correttamente le direttive comunitarie in materia di Brucellosi e TBC bufalina finora largamente disattese con la grave responsabilità di sprecare risorse pubbliche provocando gravi danni al territorio ed alle aziende oltre che al patrimonio Bufalino. La presentazione della petizione Europea avverrà nel pomeriggio del 7 dicembre fra le ore 17 e le 20 in un evento pubblico dal titolo: “Salvare il Patrimonio Bufalino Mediterraneo, una questione Europea”
Domani 24 novembre 2022 alle ore 11 il Coordinamento Unitario in Difesa del Patrimonio Bufalino terrà una Conferenza stampa online dalla sede del Centro Don Milani a Casal di Principe che potrà essere seguita in diretta streaming sulle pagine social www.facebook.com/altragricoltura oppure www.youtube.com/iafueperlaterra.
La Conferenza Stampa del 24 novembre sarà, anche, l’occasione per presentare l’evento che si terrà sabato 26 novembre convocato da Altragricoltura e dalla Confederazione Nazionale Artigiani (CNA) in collaborazione con l’Associazione di Tutela Allevamento della Bufala Mediterranea, con la Lega Bufalina e con l’Associazione Amici della Bufala.
L’assemblea di Sabato 26 novembre, in particolare, si centrerà su un passaggio fondamentale per la filiera bufalina: l’equa distribuzione del prezzo fra i diversi attori della filiera: gli allevatori, i trasformatori artigianali e i piccoli distributori per reggere insieme all’aggressione della speculazione industriale, finanziaria e commerciale e per costruire una forte iniziativa di tutela delle imprese del territorio.
“Fra le più grandi responsabilità della Regione Campania nel modo con cui ha gestito finora la vicenda bufalina vi è quella di aver costretto tutti a fare i conti con un fallimentare piano brucellosi e tbc, obbligando gli allevatori e le imprese impiegare tempo, risorse ed energie nello scongiurare la chiusura deklle stalle, mentre la filiera è diventata terra di scorribande fra speculatori che stanno affossando l’economia approfittando della deregolamentazione. Nelle prossime settimane apriremo il fronte del prezzo del latte e della qualità delle produzioni con lo stesso impegno e determinazione che ci hanno portato a denunciare e contrastare il piano scellerato degli abbattimenti senza risultati. I cittadini scopriranno presto chi realmente sta difendendo ed ha a cuore la mozzarella di bufala e la sua filiera artigiana ed allevatrice e chi invece sta tentando di metterci le mani su condannando uno straordinario prodotto come la mozzarella casertana a perdere valore e significato. Ed, ancora una volta, sarà interessante capire le istituzioni campane e nazionali (che saranno chiamate al confronto con l’obiettivo di difendere il patrimonio economico delle aziende) capire come si schiereranno e da che parte stanno.
GIOVEDI 24 NOVEMBRE 2022 ORE 11
CONFERENZA STAMPA (NCO A CASAL DI PRINCIPE – TRASMESSA VIA STREAMING IN DIRETTA)
– il dettaglio degli incontri con le forze politiche in corso
– il programma della iniziativa a Bruxelles del 7 dicembre
– il programma dell’assemblea sul prezzo del latte di sabato 26 novembre