Sessa Aurunca. Igiene mentale: contro lo spostamento i cittadini adiscono i sindaci Di Iorio e di Leone
Teleradio News ♥ Sempre un passo avanti, anche per te!
Per scongiurare il paventato trasferimento da Sessa Aurunca del dipartimento ASL di Igiene mentale si è costituito un apposito comitato che segnala:
Come comitato di cittadini abbiamo reso pubbliche le problematiche inerenti il dipartimento di Salute Mentale di Sessa Aurunca, distretto sanitario 14, il quale è comprensivo anche dei pazienti del comune di Cellole.
Quello che chiediamo adesso è un massiccio intervento dei sindaci di Sessa Aurunca e Cellole i quali ad oggi non hanno mosso un dito in merito, anche al fine di tutelare le fasce più deboli.
Ricapitoliamo: la salute mentale è allocata da anni in via Ospedale nello stabile di proprietà dell’ASL.
Fu chiuso nel 2014 per ristrutturazione e adeguamento alla legge 73/01; l’atto aziendale regionale prevede e recita UOSM Sessa Aurunca ossia unità operativa salute mentale Sessa Aurunca mentre non esiste e compare la voce Vairano.
Il gran Buoninconti Roberto, invece, come responsabile della UOSM 14 ha sconvolto tutto e, precisamente, ha chiuso Sessa Aurunca aprendolo una volta a settimana mentre la struttura di Vairano che non è nemmeno conforme alla legge 73/01 apre tutti i giorni.
Non contento il Buoninconti ha obbligato il dottor Fusco a fare non più di 5 visite al mese.
Il problema è che le visite riguardano certificazioni per patente, invalidi civili, porto d’armi, in un territorio vastissimo compreso tra Cellole, Sessa Aurunca e le loro frazioni.
Ciò significa che 5 visite vengono prenotate in un’ora. Altro scempio riguarda il fatto che le visite di utenti apparteniti ad altri distretti non possono essere fatte a Sessa Aurunca.
Quindi se viene un paziente da Sparanise per effettuare la visita, questo non viene visitato. Ma non è servizio sanitatio nazionale?
Infine Buoninconti non vuole allocare la struttura presso la materno infantile. Vuole favorire qualcuno?
Lo sa che creerà disagi ai malati psichiatrici che non andranno più a farsi visitare, visto dove è ubicata?
Quello che chiediamo ai primi cittadini sia di Cellole che di Sessa Aurunca è che ora è arrivato il momento di svegliarsi, vogliamo che il centro resti dove sta e venga aperto tutti i giorni, per poter offrire agli utenti con disagio psichico ciò che per diritto tocca.
E chiediamo agli organi competenti di intervenire immediatamente!
(Lettera Aperta – Archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web© Diritti riservati all’autore)
Teleradio News ♥ Sempre un passo avanti, anche per te!