Autonomia ‘nordista’, Pedicini: ‘Vogliono la secessione? Va bene, ma alle nostre condizioni’
L’europarlamentare Greens/Efa: “Restituite al Sud i fondi sottratti negli 20 anni e tenetevi il debito pubblico.
Con la spinta dei Partito Unico del Nord, Calderoli e il suo Governo hanno deciso di spaccare definitivamente in due il Paese.
Credono che siano maturate le condizioni per cristallizzare un vantaggio socio economico ottenuto in forza di spesa pubblica concentrata da decenni al Nord.
Di fronte ad un attacco così mirato alla tenuta sociale del Paese, non si può che reagire accettando la sfida secessionista e fissandone le condizioni.
Si restituisca al Sud la spesa pubblica sottratta nell’ultimo ventennio, ben sessanta miliardi l’anno, e si proceda.
A quel punto, chi è davvero capace sarà in grado di dimostrarlo, ma a pari condizioni di partenza.
A quel punto vedremo chi, con le potenzialità e le competenze di cui si dispone, sarà realmente in grado di fare da locomotiva per tutto il Paese”: così l’europarlamentare del Gruppo Greens/Efa Piernicola Pedicini, commentando la bozza del testo sull’Autonomia Differenziata, presentata dal ministro Calderoli in Conferenza Stato-Regioni.
(Giuseppe Porzio, Accredited Parliamentary Assistant – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)