Qatar, Pedicini: ‘Show ipocrita sulla pelle di operai che hanno ci hanno rimesso dignità e vita’
L’europarlamentare Greens/Efa: “Farsa mondiale in un paese dove non c’è diritto che non sia calpestato”.
“Oltre seimilacinquecento operai morti nella costruzione degli stadi gioiello che ospiteranno la più grande farsa di uno degli sport più amati al mondo.
Uno show ipocrita che mostrerà spettacolo, luci e tutto quanto fa magnificenza, in un paese dove ciascun lavoratore è sfruttato, vessato, sottopagato, costretto a operare in assenza di ogni minima condizione di sicurezza.
Un paese dove non c’è diritto civile che non venga calpestato, dalla condizione delle donne a quelle delle comunità Lgbt”. Lo scrive l’europarlamentare Greens/Efa in un post sulla sua pagina Facebook.
“Sottoscrivo le parole di Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia, secondo il quale i campionati mondiali del Qatar sono l’esempio più emblematico di una vergognosa operazione di ‘sport washing’, laddove con la vetrina del calcio si tenta di offuscare una drammatica violazione dei diritti umani.
Una vetrina costata sei miliardi di euro, sulla pelle di donne e uomini che ci hanno rimesso la dignità e, in molti casi, anche la vita.
Una vetrina – conclude Pedicini – per i cui diritti la nostra tv di Stato ha investito ben 200 milioni di euro”.
(Giuseppe Porzio, Accredited Parliamentary Assistant – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)