Falciano- Mondragone. Tre imprenditori inquisiti per atti falsi ai danni di un’altra imprenditrice
Avviso di conclusione delle indagini preliminari nei confronti di tre imprenditori: A.C., 49 anni, di Falciano del Massico (difesa dall’avvocato Carlo Zannini); R. C., 56 anni, anche lui di Falciano del Massico (difeso dall’avvocato Giuseppe Stellato), e S. S., 55 anni, di Mondragone (difeso dall’avvocato Amato Brodella).
L’atto che avvia il procedimento penale verso l’udienza preliminare reca la firma del Pubblico Ministero presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, dottor Giacomo Urbano, che ha ipotizzato a carico dei tre indagati il concorso nel reato di falso perché A. C., nella sua qualità di amministratrice di una società, insieme al marito R. C., pure amministratore, ma di un’altra ditta, unitamente a S.S., titolare di un’agenzia di pratiche assicurative, che ricopriva in tale ruolo la qualifica di pubblico ufficiale, realizzavano una falsa vendita di autoveicolo di un’altra società, di cui essi non erano titolari o soci, e veniva addirittura falsificata la firma dell’amministratrice di quest’altra società che faceva capo alla parte offesa, A.M., originaria di Carinola.
Il processo ha avuto origine dalla denuncia della vittima, cui sono coseguite le indagini della polizia giudiziaria e del Comando Stazione Carabinieri di Carinola guidato dal maresciallo Michele Ragozzino.
Intanto dalla parte offesa, A.M., è trapelato che intende costituirsi parte civile nel processo penale, nel corso dell’udienza preliminare, tramite gli avvocati Gaetano e Raffaele Crisileo (quest’ultimo nella foto), cui ha dato incarico di assisterli.
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