Alvignano. Imprenditori accusati di ‘disastro’ ambientale ma assolti grazie all’acume degli avvocati Crisileo
“Assolti perche’ il fatto non sussiste”: con questa formula la Presidente della Seconda Sezione Penale del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, l’altro giorno la dottoressa Valeria Maisto ha mandato assolti i fratelli Antonino e Giuseppe Ponticorvo, rispettivamente amministratore e legale rappresentante dell’azienda di famiglia che produce e commercializza burro, fondata dal padre Michele negli anni ‘80 in quel di Alvignano: la nota azienda casearia Ponticorvo Srl.
I due giovani imprenditori erano stati rinviati a giudizio dalla Procura della Repubblica sammaritana per il grave reato di disastro ambientale. ma la tesi dell’accusa non ha retto al vaglio dibattimentale, atteso che i loro difensori, gli avvocati Gaetano e Raffaele Crisileo (quest’ultimo nella foto) hanno dimostrato che gli accertamenti eseguiti dall’Arpac e dal Comando Carabinieri non erano utilizzabili per una serie di difetti procedurali.
Il processo è partito nel 2017 quando il Pubblico Ministero delegato aveva nominato un amministratore giudiziario e aveva chiesto e ottenuto dal Giudice un sequestro preventivo, poi revocato una volta provata – dagli avvocati Crisileo – la conformità dell’azienda alle vigenti norme antinquinamento e che gli scarichi di lavorazione erano regolari.
L’indagine, nata nel 2016 a seguito di un controllo a campione di funzionari dell’Arpac, i quali avevano denunciato che alcuni prelievi di acque fatti sul posto erano inquinati.
Di conseguenza era stata inoltrata un’informativa alla Procura della Repubblica, chiesto e ottenuto il sequestro dell’azienda e infine il rinvio a giudizio dei fratelli Ponticorvo per il reato di inquinamento ambientale, dato lo sversamento di residui di lavorazione casearia e perché, in periodi alternati, vi era una non limpida e omogenea colorazione delle acque che confluivano nel canale “Olivella-Spinosa” e quindi nell’affluente del fiume Volturno.
Nel processo si era costituito parte civile il Comune di Alvignano, chiedendo il risarcimento dei danni patiti da parte della comunità di Alvignano, con l’assistenza dell’avvocato Giuseppe Versaci di Alife.
Oggi, dopo ben 6 anni dai fatti, arriva il verdetto: sentenza di assoluzione nei confronti di Antonino e Giuseppe Ponticorvo.
Cosi si pone fine alla dibattuta vicenda giudiziaria in cui era incorsa l’azienda Ponticorvo che opera in Italia e all’estero, insieme alle aziende dei fratelli del fondatore Michele, che esportano prodotti caseari, tra cui la pregiata mozzarella di bufala, anche in Paesi dell’Asia Orientale (in particolare in Giappone).
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