Milano. Alimenti contraffatti: ‘Asacert’ confida nel ministro Lollobrigida ed invoca più rigore
Contraffazione alimentare, Capaccioli (Asacert): “Dal ministro Lollobrigida parole giuste; ora più controlli e tutele sui prodotti italiani.
Le prime dichiarazioni del nuovo ministro dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare fanno presagire un’azione del governo duratura e determinata per la difesa dei prodotti agroalimentari italiani”. Lo afferma, nella Giornata Mondiale della Pasta, Fabrizio Capaccioli, AD di Asacert e ideatore del protocollo ITA0039 – 100% Italian Taste Certification che, in collaborazione con Coldiretti, certifica i ristoranti e il cibo italiano all’estero.
Le affermazioni del ministro Francesco Lollobrigida sulla lotta al cosiddetto ‘italian sounding’, ovvero la contraffazione alimentare, che provoca danni al Made in Italy e all’economia italiana per almeno 100 miliardi di euro l’anno, non possono che incontrare il sostegno di realtà, come Asacert, che da tempo operano per tutelare il settore agro-alimentare all’estero.
“Le premesse ci sono. Il nuovo governo pare sintonizzato per davvero sulle esigenze di un comparto gravemente danneggiato dalle contraffazioni alimentari di marchi che nulla hanno a che fare con i veri ed eccellenti prodotti agroalimentari italiani”, sostiene Capaccioli, che continua: “Servono tuttavia, oltre le manifestazioni di intenti, anche atti concreti e immediati che introducano maggiori meccanismi di controllo in Italia e all’estero contro le contraffazioni.
Asacert, sempre in collaborazione con Coldiretti, dal 2019 ha introdotto un protocollo di certificazione a difesa del cibo italiano. Siamo in attesa che venga adeguatamente riconosciuto e promosso dal governo italiano, aprendoci alla collaborazione degli altri soggetti che intendono condurre questa battaglia”.
Per maggiori informazioni e contatti: e-Email: marketing@asacert.com – Sito web: www.asacert.com/
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