Teleradio-News ♥ mai spam o pubblicità molesta

'Se un uomo non ha il coraggio di difendere le proprie idee, o non valgono nulla le idee o non vale nulla l'uomo' (Ezra W.Pound)

Teleradio-News ♥ mai spam o pubblicità molesta
AttualitàCaserta e SannioCronaca

Macrico, continua il braccio di ferro fra Comune e ISDC

Teleradio News ♥ Sempre un passo avanti, anche per te!

CASERTA – Idsc ovvero l’Istituto diocesano di sostentamento del clero si dice pronto a “cedere” il Macrico alla cittadinanza tutta, dall’altro, però, non molla di un centimetro su un’altra questione, economica, che lo vede contrapposto allo stesso Comune di Caserta. Ed è così che don Antonello  Giannotti, attuale presidente dell’Idsc (Istituto di sostentamento del clero), riporta in causa l’amministrazione ed il suo amico sindaco Carlo Marino, per ottenere i soldi che l’Istituto reputa di dover intascare per un esproprio in zona Santa Barbara , per i non casertani, località Petrarelle.

Cerchiamo di ricostruire brevemente quanto accaduto per quel che concerne il Macrico che è una struttura che da tempo giace chiusa proprio nel centro cittadino di Caserta

La vicenda ebbe inizio nel giugno 2016 allorquando l’Istituto diocesano, era presieduto da Antonio Aragosa, proprietario del terreno sito in agro di Caserta, località Petrarelle alla via Madonnelle, per complessive are 13.92 e oggetto di decreto di esproprio per pubblica utilità per i lavori di ampliamento della strada comunale “Madonnelle”, promuoveva un ricorso dinanzi alla Corte di Appello di Napoli (R.G. n.1599/16), opponendosi alla stima dell’indennità di esproprio. Il Comune, infatti, avrebbe voluto pagare 19.488 euro. L’Idsc, invece, ne pretendeva 75.000. La Corte d’Appello dichiarava, però, inammissibile la domanda di determinazione dell’indennità di esproprio, compensando tra le parti le spese di giudizio. Ma don Aragosa non si fermò a quel primo stop e promosse un nuovo ricorso, stavolta davanti alla Corte Suprema di Cassazione, avente ad oggetto la determinazione giudiziale dell’indennità di esproprio.

La causa iscritta al numero di R.G. 2412/18 veniva decisa con sentenza n.13405/22 depositata il 28/04/2022, con
la quale la Prima Sezione Civile della Corte Suprema di Cassazione, accoglieva il ricorso dell’Istituto religioso, cassando l’ordinanza impugnata e rinviando alla Corte di Appello di Napoli, in diversa composizione, anche per la determinazione delle spese del giudizio di legittimità. Insomma, come a dire, tutto da rifare.

L’articolo Macrico, continua il braccio di ferro fra Comune e ISDC proviene da BelvedereNews.

(Fonte: BelvedereNews – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)

Teleradio News ♥ Sempre un passo avanti, anche per te!
Christmas Pop-up