Il procuratore nazionale antimafia Giovanni Melillo all’apertura della «Summer School Ucsi» di giornalismo investigativo di Casal di Principe. Venerdì nella Reggia Vanvitelliana di Carditello –
Teleradio News ♥ Sempre un passo avanti, anche per te!
Il procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo, Giovanni Melillo; il presidente nazionale Ucsi Vincenzo Varagona e Salvo Palazzolo, de «La Repubblica» all’apertura della «Summer School Ucsi» di giornalismo investigativo di Casal di Principe. Venerdì nella Reggia Vanvitelliana di Carditello –
IL PROCURATORE ANTIMAFIA E ANTITERRORISMO GIANNI MELILLO
«Andiamo in periferia, come ha suggerito spesso papa Francesco spiega il direttore della Summer School, Luigi Ferraiuolo –
A SINISTRA L’ANIMATORE DELLA KERMESSE IL GIORNALISTA LUIGI FERRAIUOLO E A DESTRA IL PRESIDENTE DI AGRORINASCE GIOVANNI ALLUCCI CHE DA TEMPO SI DEDICA AL RILANCIO DEI SITI SOTTRATTI ALLA CAMORRA –
Dopo la sospensione a causa della pandemia e lo slittamento dovuto alle elezioni, riparte la «Summer School Ucsi» di giornalismo investigativo di Casal di Principe. La scuola, nata otto anni fa, è gratuita e si terrà venerdì e sabato 14 e 15 ottobre nella rinata reggia di Carditello a San Tammaro, a due passi dalla cittadina di don Peppino Diana. «Andiamo in periferia, come ha suggerito spesso papa Francesco spiega il direttore della Summer School, Luigi Ferraiuolo – Nel territorio di Casal di Principe, nell’ultimo decennio, abbiamo compreso l’importanza del giornalismo nella lotta alla criminalità organizzata e anche per la rinascita di una comunità».
Gli fa eco Giovanni Allucci, amministratore di Agrorinasce: «In un tale contesto abbiamo pensato che fosse importante offrire ai giornalisti un momento stabile di confronto e discussione con investigatori e i magistrati. Ripartire è una grande gioia ma anche una grande scommessa». 11 tema della due giorni è «Memoria l Futuro» per riannodare i fili tra il presente e il futuro prossimo, riscoprendo e analizzando momenti del passato recente e remoto del nostro Paese, lanciando anche però uno sguardo sul futuro più lontano – la cyberwar – che è già arrivato. La Summer School è promossa dall’Unione cattolica stampa italiana (Ucsi) Caserta, d’intesa con l’Ucsi regionale e nazionale, con il sostegno dell’Agenzia pubblica per la legalità «Agrorinasce», unica esperienza del genere in Italia, e la partnership dell’Ordine dei giornalisti della Campania. I temi trattati saranno, tra gli altri, le mafie italiane: da cosa nostra alla ñ drangheta e alla camorra; l’attualissima cyberwar, il dramma della Moby Prince; una prima analisi sul movimento anticamorra in Campania a quarant’anni dalla prima marcia degli studenti contro Cutolo, guidata da monsignor Antonio Riboldi: ne discuteranno i giornalisti Luigi Vicinanza, Pietro Perone, il vescovo Angelo Spinillo e Antonio Bassolino; l’assassinio del carabiniere Salvatore Nuvoletta, eroe civile, i cui fratelli erano i militi di fiducia di Carlo Alberto Dalla Chiesa e tanti altri approfondimenti, come il futuro dei beni confiscati e le nuove idee per utilizzarli. Tra gli ospiti, il procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo, Giovanni Melillo; il presidente nazionale Ucsi Vincenzo Varagona; Salvo Palazzolo, de «La Repubblica»; il Laboratorio nazionale di cyber sicurezza. Si parte da questa convinzione: antidoto alle mafie e al malaffare, oltre all’etica, è il giornalismo d’inchiesta, di approfondimento, il vero giornalismo. I laboratori saranno anche l’occasione per la consegna del premio di giornalismo civile e investigativo 2022 a Toni Mira, inviato di Avvenire; e alla memoria a Silvestro Montanaro, inviato e documentarista d’inchiesta Rai.
Per ottenerle bisogna inviare una richiesta motivata all’indirizzo summerschoolucsi@gmail.com.
Per iscriversi è sufficiente inoltrare richiesta e curriculum all’indirizzo e-mail summerschoolucsi@gmail.com
(Fonte: Cronache Agenzia Giornalistica – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)
Teleradio News ♥ Sempre un passo avanti, anche per te!