Volley. Italia ‘rullo’ che ‘asfalta’ il Katovice, in Polonia, e diventa Campione del Mondo
Italvolley di Coach Ferdinando De Giorgi è Campione del Mondo per la quarta volta: 3-1 sui padroni di casa della Polonia; Katowice (Polonia), rullo e muro azzurro sulla bolgia polacca.
In quel della Spodek Arena di Katowice, davanti alla bolgia degli oltre 13 mila supporters polacchi, l’Italia si impone con un netto e schiacciante 3-1 sui detentori del titolo iridato (2018), la Polonia e dopo ventiquattro anni, dall’ultimo titolo, è Campione del Mondo.
Strana coincidenza del caso dopo l’Europeo vinto nel 2021 contro la Slovenia, ancora una volta a Katowice, gli azzurri esprimono il loro bel gioco, vincendo la Finale del Mondiale.
Dopo i successi maturati ai Mondiali Brasile (1990), Grecia (1994), Giappone (1998), dove troviamo Ferdinando De Giorgi in qualità di giocatore, mentre oggi è l’allenatore, l’Italia di pallavolo maschile è sul tetto del Mondo al torneo targato 2022, andato in scena tra Slovenia e Polonia.
Nel primo set si viaggia punto a punto sul 14-14 e con due punti di fila concretizzati dall’Italia, Coach Grbić indica time-out (14-16). Ace di Michieletto ed è 17-21, quando la panchina polacca ferma il gioco.
Due lunghezze trovate dalla formazione di casa e Coach De Giorgi richiede il time-out (19-21). Si continua punto a punto sino al 22-22, poi nel finale del parziale la Polonia trova tre punti ed il primo set termina 25-22.
Nel secondo set l’Italia è costretta a rincorrere sul -2 (3-1). Con estrema lucidità si porta sul 7-7 grazie ad un monster block. Nella fase centrale del set vi è piena fase di studio tre le due formazioni, ed è parità (20-20), con l’ace messo a segno da Simone Giannelli.
C’è Daniele Lavia per il 20-21 e Coach Grbić richiede il time-out. Al rientro con un attacco out polacco ed un muro targato Italia, è 20-23. Con un monster block registrato da Simone Anzani, l’Italia fa suo il secondo set con il punteggio di 21-25, portando il match in perfetta parità (1-1).
Nel terzo set è 4-3 con Yuri Romanò che va segno spoderando un colpo imprendibile nella metà campo avversaria (con velocità di 103,2 km/h). Sul 7-4 Coach De Giorgi ferma il gioco.
L’Italia si rifà sotto e riagguanta la Polonia a quota 11. Giungono due punti consecutivi azzurri, di cui uno effettuato in pallonetto da Michieletto (11-13) e Coach Grbić chiama time-out. L’Italia va sul 15-18 (Simone Giannelli va a segno in primo tempo) e la panchina polacca ferma il gioco.
Al rientro vi è un perfetto muro targato Italia e Daniele Lavia in pallonetto, effettua il 15-20. C’è Alessandro Michieletto per il +7 azzurro (17-24) e con Simone Anzani che va a segno (18-25), termina il terzo set.
Ad inizio quarto set l’Italia si trova sul -2 (2-0), ma si sblocca nel parziale andando a segno con Michieletto. Si continua punto a punto sino al 6-6, poi da questo momento è dominio azzurro. Roberto Russo effettua il 6-8 e Coach Grbić indica time-out. Monster block registrato da Simone Anzani, ed è +5 (7-12).
Con un super salvataggio del libero azzurro Fabio Balaso, l’Italia mantiene le cinque lunghezze di vantaggio. La Polonia si riavvicina (13-16) e Coach De Giorgi corre ai ripari indicando time-out. Yuri Romanò va a segno per il 13-18 e per un super tocco di seconda spoderato da Simone Giannelli, è 14-19.
Sul 16-19 Coach Ferdinando De Giorgi vuole riorganizzare le idee al sestetto azzurro ed indica time-out. Al rientro in campo c’è Anzani, in pallonetto (16-20). Lo stesso Anzani realizza il ventunesimo punto del set. L’Italia accelera nel gioco, nelle verticalizzazioni e non ha alcuna intenzione di far rientrare la Polonia. Infatti continua a macinare punto su punto e con un errore al servizio da parte della compagine polacca, termina il quarto set con il punteggio di 19-25 e sul taraflex di Katowice, può iniziare la festa dell’Italia per la conquista dell’oro.
Sotto nel primo set l’Italia ha reagito, lottando alla grande su ogni palla. Simone Giannelli & Compagni, spinto dal suo Team, capitanato da Coach Ferdinando De Giorgi hanno espresso nel miglior modo possibile una pallavolo ad altissimi livelli pur affrontando compagini blasonate, trovando la giusta e perfetta identità sul taraflex di gioco per impostare le tattiche e tutto il proprio potenziale. Ebbene sì, essendo stato invalicabile a muro, in difesa e cinico nei momenti topici della contesa. Gianluca Galasso rientra come miglior centrale del torneo.
Fabio Balaso è stato decretato miglior libero del Mondiale.
Simone Giannelli è stato nominato miglior palleggiatore e miglior giocatore del Mondiale, un vero e proprio leader in campo.
Le parole di Fabio Balaso, libero azzurro ai microfoni di Rai 1: «Monumentale è tutta la squadra che ha contribuito a questa vittoria, ma anche a tutti i compagni che ci hanno aiutato in estate, lo dedico a tutti loro e a mia moglie, supportandomi sempre. Abbiamo fatto qualcosa di incredibile in casa loro. Anche se eravamo sotto nel punteggio, abbiamo sempre mantenuto la calma. Dovevamo mantenere la lucidità giusta palla dopo palla, pensare al punto successivo senza farci prendere troppo dalla fretta e lo abbiamo fatto alla perfezione. Faccio sempre quello che posso in campo dando il 100% per la mia squadra e dunque per i miei compagni». L
e parole di Simone Giannelli, Capitano azzurro ai microfoni di Rai 1: «È una giornata memorabile per quanto abbiamo messo in campo. È incredibile, siamo Campioni del Mondo. Anche se abbiamo sofferto tanto, ce l’abbiamo fatta. Sono orgoglioso dei miei compagni, bravissimi nel corso del torneo. Bisogna essere equilibrati, umili. Sono orgoglioso di rappresentare la mia Nazione e di portare il tricolore in giro per il mondo». Le parole di Alessandro Michieletto, schiacciatore azzurro, ai microfoni di Rai 1: «Oggi è un’emozione fortissima. Sono molto felice. Un grazie va a alla mia squadra che mi ha aiuto molto nei momenti di difficoltà. Abbiamo fatto di tutto per portare a casa questo Mondiale, con la forza del gruppo dopo i sacrifici, fatti questa estate. Nelle Finali quando il livello è molto alto, non si può sempre giocare al massimo. Ci sono dei momenti in cui si è un attimo sottotono, ma sai come rialzarti per costruire azioni, impensierendo la compagine avversaria. Ci abbiamo sempre creduto guardando in faccia l’avversario. Credo che anche il sorriso tra compagni di squadra aiuta, nel tornare in partita e dire la propria. Due anni di fila e due medaglie d’oro conquistate. Le aspettative sono altissime. Sono orgoglioso e felice di questo magnifico gruppo. Non vedo l’ora che arrivi la prossima estate».
Le parole di Daniele Lavia, schiacciatore azzurro, ai microfoni di Rai 1: «Questa Italia ha tanto cuore, grinta, umiltà e voglia di crescere. Abbiamo giocato una pallavolo di un’intensità incredibile. Credo che sia stata una delle migliori partite, disputate quest’anno e ci siamo veramente meritati la vittoria».
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella riceve la Nazionale al Quirinale, accogliendo tra gioia ed onore i Campioni del Mondo dell’Italvolley.
Quello dell’11 settembre 2022 resterà nella storia pallavolistica, aggiungendosi agli altri tre titoli vinti nelle scorse edizioni.
Ora tornerà il Campionato. Con l’oro conquistato a Katowice, l’Italvolley maschile del Mondiale di pallavolo 2022, fa ben sperare in occasione delle prossime importanti uscite a livello internazionale.
L’Italia è dunque tornata sul pezzo e non ha alcuna intenzione di abbassare la guardia, ma vuole continuare a recitare il suo ruolo da protagonista per il nostro movimento pallavolistico.
Polonia – Italia 1-3 (25-22, 21-25, 18-25, 20-25)
(Moreno De Rosa – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)