Reggia di Caserta, giovedì 8 settembre il secondo appuntamento con la rassegna musicale “Un’ Estate da Re”, VII edizione
Comunicato Stampa. Si intitola Fabrizio De André Sinfonico: Sogno n. 1 e oltre il concerto in programma giovedì 8 settembre alle ore 21 alla Reggia di Caserta, nell’ambito della rassegna musicale Un’Estate da RE. Un progetto-omaggio al cantautore genovese, scritto e diretto dal compositore inglese Geoff Westley, con la partecipazione di Peppe Servillo e Ilaria Pilar Patassini che interpreteranno le sue più belle canzoni in chiave sinfonica, sulle note dell’Orchestra Filarmonica del Teatro Verdi di Salerno e del Coro del Teatro dell’Opera di Salerno. Dopo il successo dei Carmina Burana andati in scena sabato 3 settembre, la VII edizione di Un’Estate da RE torna nei cortili del Palazzo Reale di Caserta con un secondo appuntamento che si preannuncia ricco di emozioni, nel ricordo dell’autore di brani immortali come Bocca di rosa e Don Raffae’. Un progetto che nasce nel settembre del 2011, quando Geoff Westley, frequentatore della musica italiana sin dai tempi di Lucio Battisti (Una donna per amico e Una giornata uggiosa) rilegge Fabrizio De André in maestosa chiave orchestrale con l’imprimatur di Dori Ghezzi e della sua etichetta Nuvole Production. Il risultato è Sogno n. 1, incontro inedito tra la voce inconfondibile del cantautore (ricavata dalle matrici originali) e i suoni della London Symphony Orchestra, registrati presso gli AIR Studios di George Martin e gli Abbey Road. All’album partecipano anche Franco Battiato e Vinicio Capossela. Battiato duetta virtualmente con De André nella rilettura di Anime Salve, mentre la voce di Capossela si inserisce con estrema efficacia nell’atmosfera un po’ circense di questa nuova versione di Valzer per un Amore. Westley, compositore, produttore e arrangiatore, ha avuto carta bianca. «Non appena Sogno n.1 fu ultimato e distribuito – afferma Westley – sentii il desiderio di farne un concerto live. Ma 50 minuti di musica erano insufficienti e così, nel tempo, ho scritto nuovi arrangiamenti su altre canzoni per dare corpo a un progetto completo che potesse essere rappresentato dal vivo.» Ad interpretare brani celebri di De André come Ho visto Nina volare, Hotel Supramonte e La canzone dell’amore perduto – riarrangiati in maestosa chiave orchestrale dal Maestro Westley – saranno Peppe Servillo, solista degli Avion Travel, e Ilaria Pilar Patassini. Le loro voci e le loro intense interpretazioni renderanno queste versioni dei brani di Faber doppiamente preziose, danno vita a una straordinaria ricchezza espressiva che ogni testo di De André richiede e ispira. Un’Estate da RE è programmata e finanziata dalla Regione Campania (fondi POC 2014-2020), organizzata e promossa dalla Scabec – società regionale di valorizzazione dei beni culturali – in collaborazione con il Ministero della Cultura, la Direzione della Reggia di Caserta, il Comune di Caserta e il Teatro Municipale “Giuseppe Verdi” di Salerno. La direzione artistica è del Maestro Antonio Marzullo.
Info su: www.unestatedare.it
Fabrizio De André Sinfonico Sogno n°1 e oltre con Peppe Servillo e Ilaria Pilar Patassini.
PEPPE SERVILLO
Debutta nella musica con gli Avion Travel nel 1980. La sua storia coincide in gran parte con quella del suo gruppo che, in circa trent’anni di lavoro, ha pubblicato numerosi album (tra cui Danson, Privé e Metropoli-Canzoni di Paolo Conte) conquistando importanti riconoscimenti. Nel 2000 con gli Avion Travel vince al Festival di Sanremo con il brano Sentimento. Nel 2003, la collaborazione artistica con Javier Girotto e Natalio Mangalavite si concreta nella realizzazione di tre album; la collaborazione con i Solis String Quartet dà vita agli album Spassiunatamente e Presentimento. Ha partecipato in qualità di attore ai film Tipota e Lascia perdere Johnny di Fabrizio Bentivoglio, La felicità non costa niente di Mimmo Calopresti, Quijote di Mimmo Paladino, Passione di John Turturro, Song ‘e Napule dei Manetti Bros, solo per citarne alcuni. Ha collaborato con Lina Wertmuller nel film per la televisione Mannaggia alla miseria e come attore in teatro agli spettacoli Sconcerto e La parola canta col fratello Toni. Ha vinto il premio “Le maschere del teatro italiano” come migliore attore non protagonista per la commedia “Le voci di dentro” di Eduardo De Filippo. È stato voce recitante dell’Histoire du soldat di Igor Stravinsky e dell’opera musicale “Experimentum Mundi” di Giorgio Battistelli. È stato inoltre protagonista del Borghese gentiluomo di Molière, accompagnato dall’Ensemble Berlin, e ha interpretato Peachum nell’Opera da tre soldi di Bertolt Brecht. Nel 2021 ha debuttato al Teatro No’hma di Milano con lo spettacolo Favole al telefono, tratto dall’omonimo libro di Gianni Rodari con musiche e arrangiamenti di Geoff Westley.
ILARIA PILAR PATASSINI
Nata a Roma, ha all’attivo quattro album: Luna in Ariete, 2019; L’amore è dove vivo, 2015; Sartoria Italiana Fuori Catalogo, 2011; Femminile Singolare, 2007. Hanno scritto per lei e con lei: Bungaro, Joe Barbieri, Mauro Ermanno Giovanardi, Pacifico, Sandro Luporini, lo scrittore Fabio Stassi. Diplomata in Conservatorio in Canto e Repertori Vocali da Camera, il suo percorso si intreccia con il jazz, la world music, il folk, la canzone d’autore, la musica colta e classica, il teatro e la parola. Ha collaborato tra gli altri con Don Byron, Gianluigi Trovesi, Enzo Favata, Peppe Servillo, Neri Marcorè, Jean-Louis Matinier, Dino e Franco Piana, Tosca, Tim Ries (Rolling Stones), Daniele di Bonaventura, Alessandro Sortino, Antonio Iovane, Manuela Kustermann, Vinicio Marchioni. Dal 2014 è voce solista dell’ensemble The Sicilian Jazz Project. È la voce solista femminile dei progetti dell’arrangiatore e direttore d’orchestra britannico Geoff Westley De André Sinfonico e Friends in Argentina. Da sempre innamorata della radio, collabora in qualità di autrice, speaker e cantante con la Rete2 della Radio Svizzera Italiana (RSI). Dal 2005 al 2010 è stata finalista e vincitrice di concorsi musicali Musicultura, Premio Tenco, Premio Lunezia, Premio Bindi, Premio Bianca d’Aponte, Pjesma Mediterana, Premio L’Artista che non c’era. Dal 2015 è docente d’Interpretazione della Canzone d’autore italiana e internazionale presso l’Accademia di Alta formazione Officina Pasolini a Roma.
GEOFF WESTLEY, direttore d’orchestra
Pianista, compositore, arrangiatore e direttore d’orchestra inglese. Un gigante della musica che ha collaborato con artisti eccezionali tra cui Andrew Lloyd Webber, Vangelis, Gerry Goldsmmith, Hans Zimmer, Marvin Hamlish, Henry Mancini, Peter Gabriel e tanti altri. È stato direttore musicale dei Bee Gees per sette anni e ha condotto una lunga collaborazione con artisti italiani di grande successo come Lucio Battisti, Claudio Baglioni, Riccardo Cocciante, Mango, Renato Zero, Laura Pausini, Gianni Bella, Lucio Dalla, Fabrizio De André, Fiorella Mannoia, Fabio Concato, Anna Oxa. Ha arrangiato e condotto Eros Ramazzotti al Sanremo Festival del 2016. È stato direttore musicale dei Festival di Sanremo 2018 e 2019 condotti da Claudio Baglioni, curando l’arrangiamento e la direzione d’orchestra. Ha prodotto, arrangiato e collaborato anche con artisti latini, tra i quali Antonio Banderas. Ha lavorato come arrangiatore e direttore d’orchestra con diverse formazioni come London Symphony Orchestra, Royal Philarmonic Orchestra, Teatro Regio di Parma, Orchestra del Teatro Bellini di Catania e altre. Ha inoltre composto musica classica contemporanea e canzoni classiche, ma anche diverse opere per pianoforte solo.
ORCHESTRA FILARMONICA “GIUSEPPE VERDI” DI SALERNO.
L’Orchestra Filarmonica di Salerno è ormai dal 1997 protagonista di tutte le produzioni liriche al Teatro “Giuseppe Verdi” di Salerno. Dalla prima rappresentazione (Falstaff con Rolando Panerai, diretto da Janos Acs) sono state messe in scena La Traviata, Rigoletto, Il Trovatore, Aida, Macbeth, Un ballo in maschera, Nabucco, Cavalleria Rusticana, Pagliacci, La Bohème, Tosca, Edgar, Manon Lescaut, Turandot, Madama Butterfly, Le Nozze di Figaro, Don Giovanni, Norma, Carmen, Il barbiere di Siviglia, La Cenerentola, Hänsel e Gretel, Werther, L’elisir d’amore, La sonnambula, Lucia di Lammermoor, La Vedova Allegra, Francesca da Rimini, Romeo e Giulietta. Grazie alla determinazione dell’Amministrazione Comunale presieduta dall’allora Sindaco Vincenzo De Luca, l’Orchestra ha avuto e ha nelle fantastiche mani di Daniel Oren una guida considerata dal pubblico internazionale una delle migliori in assoluto, con tournée in Germania, India, Giappone, Portogallo e Francia. Si è esibita alla presenza di Papa Giovanni Paolo II, della Regina di Svezia, dell’emerito Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi e dell’allora Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Il 18 dicembre 2011 è stata protagonista della XV edizione del Concerto di Natale, promosso dal Senato della Repubblica e tenutosi nell’Aula di Palazzo Madama con diretta televisiva su Rai Uno. Nel 2013, ha registrato per conto della casa discografica Brilliant tre opere: La Gioconda, Robert le Diable e Les Pêcheurs de perles. Nel 2014 è stata protagonista di due importanti al Daegu International Opera Festival con La Traviata e all’Opera di Pechino con Carmen. Il 14 maggio 2015 l’Orchestra si è esibita nel Concerto della Pace in Vaticano al cospetto di Sua Santità Papa Francesco. L’Orchestra Filarmonica Salernitana è stata protagonista, negli ultimi anni, di prestigiosi concerti al Festival di Ravello. Presidente: Domenico Procida. Direttore artistico: Giovanni Carlo Cuciniello. Segretario: Pietro Nunziata.
CORO DEL TEATRO DELL’ OPERA DI SALERNO.
La storia della vocalità corale a Salerno nasce nel 1997. In quell’anno, in occasione dell’importante produzione del Falstaff interpretata da Rolando Panerai (che inaugurò dopo i lavori di restauro la riapertura del Teatro Municipale “Giuseppe Verdi”) fece il suo debutto in palcoscenico il Coro dell’Opera. Da allora il Coro è divenuto parte fondamentale delle produzioni del Lirico salernitano, un vero e proprio elemento di riferimento abituale per la vita del Teatro, una realtà artistico-musicale che contribuisce al prestigio delle stagioni d’opera lirico sinfoniche. Accanto alla Filarmonica, il coro ha assunto una fisionomia eclettica. Il suo vastissimo repertorio, infatti, si dipana lungo quattro secoli di storia dell’opera lirica, comprendendo anche operette, oratori e composizioni sacre. L’esperienza artistica del complesso, costituito in gran parte da giovani salernitani e campani perlopiù formatisi al Conservatorio di Musica “G. Martucci” di Salerno, si è sviluppata anche con l’apporto dei direttori di coro che hanno operato all’insegna di un graduale e costante processo di affinamento qualitativo. Oggi il Coro è diretto dal Maestro Tiziana Carlini e costituisce una presenza fondamentale in produzioni che vanno da la Messa da Requiem di Verdi a La Traviata, da Nabucco a Cavalleria Rusticana, da Tosca a Norma, da la Bohème a Carmen, fino a Carmina Burana e alla Nona Sinfonia di Beethoven. Nel settembre 2013 ha compiuto una tournée a Canton (Guangzhou), in Cina, per la rappresentazione del La Traviata in una produzione del Covent Garden di Londra. Nel 2014, il Coro salernitano si è esibito in Corea con La Traviata e in Cina con Carmen. Il Coro ha partecipato nel 2016 alla produzione di Nabucco con il Coro del Teatro di San Carlo; nel 2017, al Concerto The 60 Years of Music tour diretto da Ennio Morricone e agli spettacoli Cori da Opera e Carmina Burana.
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