Caserta allagata ma Protezione Civile non intervenuta perché nessuno dei loro veicoli risulta collaudato
Il nubifragio che si è abbattuto sulla Campania nel pomeriggio di martedì 9 agosto ha provocato notevoli danni in gran parte della Regione e, di fronte alla violenza della natura, per molte istituzioni è risultato difficile fronteggiare le conseguenti emergenze.
Per la città di Caserta, però, con a tante fogne e tombini, sono “esplosi” anche alcuni storici problemi.
Ci siamo chiesti, nello specifico, come mai, nella gestione di tale emergenza, i volontari della Protezione Civile non avessero affiancato la Polizia Municipale e i Vigili del Fuoco nelle operazioni di soccorso e bonifica del territorio devastato.
Ebbene, nell’indagare per approfondire questa nostra curiosità, abbiamo avuto modo di verificare che, clamorosamente, i mezzi di soccorso della Protezione Civile, della quale è coordinatore Francesco Brancaccio, non erano stati autorizzati ad intervenire perché privi del collaudo.
Di fatto l’organo preposto alla predosposizione di tali collaudi è la Polizia Municipale, guidata a Caserta da Luigi De Simone.
Dalle nostre indagini però è emerso che il collaudo dei mezzi di soccorso in dotazione alla Protezione Civile di Caserta risulta scaduto il 31 luglio 2022 e finora, nonostante l’emergenza ambientale, incendi, siccità, allerta meteo e quant’altro, nessuno ha provveduto.
Tutto ciò lascia perplessi anche perché, soprattuto in situazioni di emergenza del territorio, la sinergia tra le forze istituzionali preposte alla sua tutela dovrebbe essere impeccabile.
Ci chiediamo quindi perché il sindaco Carlo Marino e l’assessore al ramo, Massimiliano Marzo, non siano ancora intervenuti sulla questione che, inevitabilmente, segnala una crepa nella macchina di funzionamento dell’Amministrazione Comunale.
Si ritiene altresì che lo stesso Comandante Luigi De Simone, anche considerata la situazione, già da tempo avrebbe risolvere il problema del collaudo al fine di garantire ai cittadini una maggiore sicurezza del territorio.
Secondo indiscrezioni, i rapporti tra la Polizia Municipale e la Protezione Civile di Caserta sarebbero tesi da molto tempo, in particolare da quando ala guida della Protezione Civile è subentrato Francesco Brancaccio.
Continueremo a seguire la vicenda che coinvolge tutti i cittadini-contribuenti, ignari o cui interessani i fatto, la loro sicurezza, non già certe beghe di palazzo.
(Fonte: BelvedereNews – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)
