Successo per “Uno show da Dio” di Jury Monaco

Tenere la scena per due ore, da solo, per un qualsiasi artista non è facile. Ancora più difficile coinvolgere, per lo stesso lasso di tempo, il pubblico e farlo appassionare e ridere di gusto. L’impresa è riuscita a Jury Monaco rappresentando “Uno show da Dio” venerdì scorso nell’atrio del Museo Campano di Capua. Il poliedrico attore si è cimentato in un esilarante esibizione dove è stato one man show. Lo spettacolo racconta di un attore, che aspettando per un provino, sogna di essere morto e di arrivare al cospetto di Dio. Non essendo stato in vita uno stinco di santo, l’Onnipotente gli chiede di esibirsi e, per accoglierlo in Paradiso, di far ridere. Ed ecco la girandola di personaggi interpretati sempre con grande bravura da Jury Monaco come il Gastone di Ettore Petrolini ed il Pulcinella di Silvio Fiorillo solo per citarne alcuni. Magistrale anche l’interpretazione molto personale della canzone I due gemelli di Cioffi e Pisano, la recita della Livella di Totò alla velocità di un settantotto giri, la declamazione in undici dialetti diversi delle strofe del primo canto dell’Inferno. Monaco mette in scena uno spettacolo dove ha curato dalla scenografia al testo, dai costumi alla regia in maniera inappuntabile dimostrando di essere un vero grande artista. Belle le elaborazioni musicali di Enzo Anoldo.

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