Costa Crociere diffida l’associazione CODICI dal divulgare comunicati sulle class action ammesse dal tribunale
Riportiamo di seguito la nota dell’associazione “Codici”:
“Apprendiamo con stupore dell’iniziativa di Costa Crociere SPA di diffidare il CODICI – dichiara Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – perché l’associazione diffonderebbe notizie imprecise. In realtà l’associazione ha solo dato seguito all’ordinanza del Tribunale di Genova che ci impone di diffondere la notizia dell’accoglimento delle due class action per far aderire nuovi crocieristi”
“La nostra azione a tutela dei viaggiatori prosegue senza sosta – afferma Stefano Gallotta, Responsabile del settore Trasporti e Turismo di Codici – e siamo contenti che il Tribunale di Genova abbia accolto le Class Action per le due crociere ‘Le perle del Caribe’, svoltasi a bordo della nave Pacifica nel dicembre 2017, dopo che si era già vista accogliere dallo stesso Tribunale la class action promossa contro Costa per la vacanza “Grecia nel cuore” sulla nave Victoria dell’agosto 2019”.
Come aderire alla class action
Le adesioni alla class action sono ancora aperte. Chi ha preso parte alla crociera “Le perle del Caribe” a bordo della nave Costa Pacifica, con imbarco il 21 dicembre 2017 e sbarco il 28 dicembre 2017 a Guadalupa, può richiedere l’assistenza legale dell’associazione Codici.
(Francesco Serangeli, Ufficio Stampa CODIC,I Centro per i Diritti del Cittadino ETS, Roma – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)