Castelvolturno. Nigeriano ‘beccato’ mentre rubava in casa dai proprietari che lo bloccano e ‘affidano’ ai Carabinieri
Nelle prime ore della mattinata di sabato 23 luglio, in Castel Volturno via Ettore Colla, I carabinieri del reparto territoriale di Mondragone, unitamente ai colleghi della compagnia di Sessa Aurunca, hanno proceduto all’arresto, in flagranza di reato per rapina in abitazione, lesioni personali aggravate e violazione di domicilio, di un cinquantenne nigeriano, domiciliato in loco, irregolare sul territorio nazionale e già destinatario di un decreto di espulsione.
I militari dell’Arma sono intervenuti presso una privata abitazione dove il nigeriano, poco prima, si era furtivamente introdotto dal primo piano, attraverso la forzatura della finestra del bagno.
Una volta nell’appartamento, dopo aver rovistato nei cassetti della camera da letto, il malvivente si era impossessato di un telefono cellulare.
L’allarme al 112 è stato inoltrato dagli stessi dimoranti che, in casa per le vacanze estive, hanno sorpreso il malvivente nel corridoio.
L’uomo, per guadagnarsi la fuga, ha aggredito le vittime con pugni e morsi e sferrato, altresì, dei colpi con un cacciavite.
Le vittime, a seguito di una violenta colluttazione, sono riuscite a trattenere l’aggressore fino all’arrivo dei carabinieri, che lo hanno immobilizzato ed arrestato.
Il telefono cellulare rubato è stato recuperato e restituito all’avente diritto mentre il cacciavite utilizzato dal nigeriano è stato sottoposto a sequestro.
L’arrestato è stato accompagnato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere a disposizione della competente Autorità giudiziaria.
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