Castel Morrone. ‘Palamaggiò’ addio: rilevato da ‘Mondo Camerette’ per ricavarne il ‘Family Sport Village’
Venduto dopo 11 anni e 17 tentativi di aste: si chiamerà “Mondo Camerette Arena”, ci giocherà la squadra di basket di Casapulla e intorno sorgerà il Family Sport Village.
Lo storico tempio del basket casertano, il palazzetto di Castel Morrone, realizzato nel 1982 e poi finito in un fallimento della società proprietaria, la “Vittippi”, «rinasce» e da Palamaggiò diventa «Mondo Camerette Arena».
Il complesso sportivo e tutta l’area circostante che è stata in vendita per undici anni con 17 aste sempre deserte (si partiva da 20 milioni di euro), è stato formalmente aggiudicato per 2 milioni di euro all’imprenditore Giuseppe Caruso nel corso dell’ultima «vendita competitiva» della fallimentare.
Nei prossimi giorni. il giudice delegato del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, dopo il parere del comitato dei creditori, darà l’ok ufficiale alla MC Investment per il trasferimento della proprietà: un’operazione che si dovrà svolgere in tre mesi, ovvero quasi 100 giorni come quelli che impiegò l’imprenditore Giovanni Maggiò per realizzare il palazzetto.
Intanto, Caruso, assistito dall’avvocato Luigi Bosco, consigliere comunale del Capoluogo, ha già avuto l’autorizzazione a entrare nell’area per avviare il progetto «Family Sport Village»: si tratta di un complesso che sorgerà attorno al Palazzetto, la cui apertura è prevista a giugno del 2023, in cui sono previsti campi di padel, piscina, ristorazione, area eventi, pic-nic e altro.
I dettagli sono stati resi noti sabato durante una conferenza stampa aperta proprio dall’avvocato Bosco, alla presenza dei responsabili del gruppo di MC (Giuseppe Caruso, Giancarlo Bosco e Giovanni Buonerba); del sindaco di Castel Morrone, Cristoforo Villano e dell’assessore allo sport del Comune di Caserta, Gerardina Martino, in rappresentanza del sindaco Carlo Marino.
Non sono mancate «frecciatine» campanilistiche da parte del sindaco di Castel Morrone, il quale, tra il serio e il faceto, ha ricordato che la sua amministrazione, sul cui suolo ricade il palazzetto, «non serve soltanto per disporre vigilanza in casi di emergenza, ma ambisce a far circolare il proprio nome insieme al progetto di Mondo Camerette per attrarre turismo e altro».
In ogni caso, da tutti, è stata auspicata una sinergia affinché possano trarne giovamento entrambe le amministrazioni ma soprattutto il mondo dello sport e gli ospiti della struttura.
Dalla vicenda spunta un paradosso: la squadra di pallacanestro di Casapulla (serie C), presieduta da Caruso, giocherà sul legno dell’ex Palamaggiò appena diventato Mondo Camerette Arena, mentre la Juve Caserta (serie B) proseguirà a giocare confinata in un vecchio palazzetto dello sport di Caserta.
(Fonti: Biagio Salvati – Il Mattino – Cronache Agenzia Giornalistica – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)