Un click di scienza, storia dei virus/ La meningite
Aversa- Per il numero di giugno della rubrica “Un click di scienza” iL dott. Gianluca Serlenga ci parla della Meningite.
“La meningite è stata scoperta nel 1887 dal batteriologo Anton Weichselbaum, che descrisse il batterio Gram-negativo del meningococco che è l’agente eziologico della meningite.
Esistono altri tipi di batteri in grado di provocare la meningite batterica, i più comuni sono gli streptococchi del gruppo B, l’Escherichia coli e la Listeria monocytogenes.
Essendo un’infiammazione delle meningi si manifesta con l’ingrossamento delle membrane che rivestono il cervello, e il midollo spinale, nella maggior parte dei casi la malattia è causata da un’infezione, che può essere causata da batteri o virus che infettano la pelle, l’apparato urinario, digerente o respiratorio.
Alcuni dei sintomi che si riscontrano posso essere mal di testa, collo rigido, febbre alta, fotofobia che spesso si sviluppano rapidamente, nel giro di poche ore circa, o più gradualmente nell’arco di alcuni giorni.
Immagine con presenza di meningite (GVM Point)
Il tempo di incubazione può variare a seconda della causa dell’infezione (virus o batterio responsabile) che va da i 3 a 6 giorni per quella Virale, e dai 3 ai 10 giorni per la batterica.
La malattia è contagiosa soltanto durante la fase acuta, ossia la fase in cui sono presenti sintomi.
Il vaccino è noto come vaccino quadrivalente contro la meningitemolto utili. I vaccini contro l’influenza, il morbillo, la parotite, la poliomelite, il meningococco e lo pneumococco possono difendere l’organismo dalla meningite causata da questi microrganismi.
Anche i bambini di età superiore agli 11 anni che non sono ancora stati vaccinati dovrebbero farsi vaccinare, soprattutto se vanno a scuola, in collegio, in campeggio o in altre strutture in cui vivono a stretto contatto con altre persone. Il vaccino può anche essere consigliato per le persone che si recano in paesi in cui la meningite è più diffusa.
Molti dei batteri e dei virus responsabili della meningite sono abbastanza comuni. Una buona igiene è importante per prevenire qualsiasi infezione. Raccomandate ai bambini di lavarsi le mani accuratamente e con frequenza, soprattutto prima di mangiare e dopo essere andati in bagno. Anche evitando il contatto ravvicinato con le persone malate e la condivisione di alimenti, bevande o stoviglie si può contribuire ad arrestare la diffusione dei batteri responsabili.
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