di aver subito offese ad opera del Vice Sindaco nel corso del Consiglio e subito dopo il consiglio del 18 maggio:
“In Consiglio comunale del 18 maggio 2022 sulla lettura ed approvazione del verbale della seduta precedente, il gruppo consiliare di Insieme per Piana ha fatto notare alcune discordanze tra quanto affermato dal Sindaco nel Consiglio del 14 Marzo 2022 e quanto risposto al nostro capigruppo con note protocollo numero 2670 e 2671 del 11 aprile 2022.
Il passaggio è stato necessario, a nostro giudizio, perché nella seduta consiliare del 14 Marzo 2022 i colleghi consiglieri comunali avevano preso atto di risposte totalmente diverse a quanto in seguito affermato in forma scritta dal Sindaco.
Il nostro capigruppo, Andrea Mongillo, ha ritenuto opportuno informare il consiglio comunale di tali difformità facendo allegare alla delibera un elenco dettagliato dei punti non conformi a ciò che era stato affermato in precedenza, in quanto atto doveroso nei confronti di tutti i consiglieri comunali.
Per quanto riguarda l’approvazione del Rendiconto di gestione dell’esercizio del 2021 il Gruppo Consiliare di Insieme per Piana ha fatto notare al Consiglio comunale che su alcuni atti sussistono dei dubbi di conformità da quanto prescritto dalla legge vigente e dalle norme vigenti in riguardo ad affidamenti e per tali ragioni abbiamo votato contro all’approvazione.
La nostra decisione deriva dal fatto che durante il dibattito consiliare i dubbi palesati non sono stati fugati.
Infine il gruppo consiliare di Insieme per Piana si scusa con tutta la cittadinanza pianese per il mortificante spettacolo offerto da consiglieri comunali che non intendono rispondere in Consiglio ad interrogazioni di altri consiglieri.
In Consiglio comunale nel rispetto, dei ruoli, ad interrogazioni è d’obbligo dare risposte: siamo in Italia e nel nostro Paese vige la Democrazia; certi comportamenti è possibile tenerli in Paesi dove vige la dittatura.
Altrettanto mortificante e assurdo è aver sentito proferire parole da un componente della Giunta comunale come: ‘Sono stanca di venire in Consiglio comunale a perdere tempo a sentire gli interventi del gruppo consiliare di Insieme per Piana sulle vicende legate ad LM DIGITALE per la terza volta‘.
Ricordiamo ai colleghi di maggioranza che la LM DIGITALE viene pagata con quattrini dei contribuenti pianesi e per questo motivo è obbligatorio parlarne in Consiglio comunale proprio per fugare ogni minimo dubbio su possibili conflitti di interesse che pare esistano.
Il nostro Gruppo Consiliare ci tiene a precisare che il dibattito consiliare è utile ad affrontare temi di Governo del nostro paese e tale dibattito non è mai una perdita di tempo.
Chi pensa che sia una perdita di tempo è totalmente scollegato con il ruolo che ricopre.
Ci auguriamo che i colleghi di maggioranza si dissocino da tali ingiustificati comportamenti.
Quanto allo squallidissimo teatrino del dopo Consiglio, tali scene sono degne delle commedie e sceneggiate di Scarpetta od Eduardo De Filippo.
Certi vocaboli usati e frasi udite sono degni/e di un basso napoletano e non di un’aula Consiliare.
È mortificante assistere a monologhi aggressivi fatti da chi nel recente 2019, con delibera di Giunta comunale numero 131 del 09.12.2019, votava unanimemente a favore dell’adesione del Manifesto contro la comunicazione ostile.
Evidentemente tutta la Giunta comunale non condivide quanto votato nel dicembre 2019, tenuto conto che nessun atto di dissociazione c’è stato da parte di altri consiglieri.
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