Il Coordinamento unitario in difesa del patrimonio bufalino rende notoche: Nei giorni scorsi la COPAGRI Campania (una delle quattro organizzazioni componenti il Tavolo Verde della Regione) ha
prodotto un comunicato in cui esprime una netta posizione sul Piano della Regione Campania. Vi si legge fra l’altro: “il nuovo piano di eradicazione approvato lo scorso Marzo dalla Regione Campania non rappresenta quel passo in avanti tanto auspicato degli allevatori” con l’invito alla Regione a riaprire il confronto allargandolo a tutti i soggetti in campo.
Un passaggio importante, evidentemente, perché chiarisce, ove ce ne fosse ancora bisogno, che, contrariamente a quanto sostiene la Regione Campania, il fronte di chi non condivide il merito e il metodo del Piano approvato è sempre più largo e va ben oltre il solo Coordinamento Unitario.
Gianni Fabbris, a nome del Coordinamento Unitario del Patrimonio Bufalino di cui è portavoce, scrive al suo Presidente Regionale Salvatore Ciardiello, invitandolo ad un incontro perché “consideriamo prioritario si possa conseguire la maggiore unità possibile fra tutte le realtà sociali del territorio.
Unità che, oggi, può essere il punto di svolta per offrire alle Istituzioni l’indicazione chiara di quale sia la volontà della maggioranza degli allevatori e del territorio..
Qui sotto il link per accedere al testo della lettera inviata; da questa pagina è possibile anche leggere e scaricare il documento della COPAGRI: https://altragricoltura.net/coordinamento-bufale/coordinamento-unitario-alla-copagri-bene-incontriamoci/ -
