Lavoro facile con ASMEL: maxi concorso per assunzioni rapide in 101 Comuni di tutta Italia
Diplomati e laureati avranno 15 giorni a partire dal 12 aprile per presentare domanda.
Sarà pubblicato martedì 12 aprile sulla Gazzetta Ufficiale numero 29 – sezione Concorsi – il Bando per la costituzione di Elenchi di idonei a cui potranno attingere i Comuni per assunzioni rapide ai sensi del Decreto Reclutamento del giugno scorso.
Si tratta di una norma varata all’insegna della semplificazione e della gestione associata degli Enti, che ASMEL, l’Associazione per la Sussidiarietà e la Semplificazione degli Enti Locali, ha attivato a sostegno di un primo stock di 101 dei propri 3827 Comuni Soci in tutt’Italia. È prevista l’adesione successiva di altri Comuni Soci, che aumenteranno le opportunità di impiego per laureati e diplomati, per i quali è prevista la formazione di 15 Elenchi per altrettanti profili professionali.
L’istituto dell’Elenco di Idonei consente alle amministrazioni locali di precostituire, attraverso una selezione pubblica, un “parco” di figure professionali al quale attingere in base alle necessità, anche per l’attuazione del PNRR, come da recenti indicazioni ministeriali.
L’Avviso coinvolge 15 diversi profili in ambito amministrativo, tecnico, contabile, informatico, sociale e di vigilanza, sia di categoria D (che ha come titolo di accesso la Laurea) sia di categoria C (che richiede il solo Diploma di Scuola Secondaria). La gestione della selezione avviene in via telematica: per poter essere inseriti negli Elenchi di idonei all’assunzione nei Comuni, occorre superare una prova selettiva di 60 quiz. Gli Enti saranno tenuti a invitare ai concorsi indetti entro il prossimo triennio gli iscritti risultati idonei. A questi verrà riconosciuta la facoltà di accettare o meno, vedendosi così tutelati dalla necessità di trasferte troppo onerose.
Gli idonei che raccoglieranno l’invito potranno partecipare alle prove selettive tipiche dei concorsi pubblici. La differenza, rispetto alle procedure tradizionali aperte a tutti, consiste quindi nel concorso a invito. Ciò comporta procedure più semplici e veloci da espletare, essendo noto a priori il numero dei partecipanti, oltre al vantaggio, per gli iscritti negli elenchi, di mantenere l’idoneità per l’intero triennio fintanto che non otterranno un’assunzione a tempo indeterminato.
Il supporto alle assunzioni in forma aggregata si aggiunge alle numerose iniziative di gestione associata già attivate da ASMEL, l’Associazione che ha come cifra distintiva il valore della sussidiarietà.
“La gestione associata dei servizi – sostiene Francesco Pinto, Segretario generale ASMEL – garantisce sia le esigenze di efficienza e ammodernamento degli Enti, sia la loro piena autonomia.
Mentre la gestione associata delle funzioni, propugnata dagli apparati centrali, compreso quello di ANCI, la storica Associazione dei Comuni, sottrae ai Sindaci competenze e prerogative per le quali sono stati eletti, a favore di Enti sovraordinati senza elezione diretta, in nome di economie di scala del tutto indimostrate, visto che nei grandi apparati comunali la spesa pro capite dei municipi raddoppia.
Non tutti sanno che l’80% degli italiani vive in città con meno di 100mila abitanti, dove la qualità della vita, l’efficienza dei servizi comunali e la diffusione della Rete stanno invertendo la direzione dei tradizionali flussi migratori”.
L’ampia partecipazione di Enti alla prima iniziativa nazionale di gestione associata delle assunzioni nei Comuni garantisce la presenza in ciascun ambito territoriale di un numero adeguato di profili da cui attingere per il rafforzamento degli uffici pubblici locali e per migliorare l’efficienza e la capacità di risposta ai bisogni delle diverse comunità locali.
Per conoscere l’elenco dei Comuni aderenti, cliccare sulla foto
(Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)