La priorità è lavorare a una soluzione diplomatica
La guerra in Ucraina colpisce tutti perché è un assalto nel cuore dell’Europa ai valori di democrazia, libertà e rispetto dei diritti umani che l’Unione Europea coltiva fin dalla sua nascita. Proprio per questo l’Europa ha risposto con prontezza e unità, sia nel sostegno alla popolazione che alle sanzioni molto onerose per la Russia.
Dal punto di vista normativo, con questo testo, anche l’Italia fa la sua parte per sostenere l’Ucraina come Stato libero che si auto-determina, e per continuare con determinazione la ricerca della soluzione diplomatica, tenendo aperti tutti i tavoli per favorire la fine del conflitto.
Il decreto contiene misure che operano su due terreni diversi: un rafforzamento dei dispositivi militari della Nato nelle aree di crisi e interventi straordinari di assistenza e di cooperazione in favore dell’Ucraina e dei milioni di profughi in cerca di rifugio.
Inoltre il PD ha messo a disposizione i suoi 5 mila circoli per la logistica e per la raccolta del materiale.
(Fonte: DeaNews – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)