S.Maria C.Vetere. ‘Cantiere della legalità’: studenti ITES all’iniziativa nel carcere promossa dal garante
Gli studenti dell’ITES Da VInci all’iniziativa “Cantiere della legalità e della convivenza civile” promossa nel carcere dal garante regionale dei detenuti, dall’associazione libera e dai familiari delle vittime innocenti di camorra.
L’istituto diretto da Mascolo venerdì prossimo ospiterà il senatore e giornalista Sandro Ruotolo.
Gli studenti dell’Istituto Tecnico Economico Statale “Leonardo Da Vinci” di Santa Maria Capua Vetere, nella mattinata di oggi, hanno partecipato, presso la Casa circondariale “Francesco Uccella”, sito nella città del foro, all’incontro promosso dal Garante campano delle persone private della libertà personale, Samuele Ciambriello, d’intesa con l’associazione Libera e il Coordinamento campano dei familiari delle vittime innocenti di camorra, in vista della Giornata della Memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti che si terrà lunedì 21 marzo a Napoli.
Nell’ambito del ciclo “Il Cantiere della Legalità e della Convivenza civile”, fortemente voluto dalla dirigente scolastica Carmela Mascolo, e curato dalla docente Camilla Sgambato, i ragazzi e le ragazze dell’Ites, accompagnati dai docenti Tiziana Chianese, Giustina Persico e Lino Mele, hanno ascoltato con interesse e grande emozione le testimonianze di Marzia Caccioppoli che ha raccontato del suo unico figlio morto, di Bruno Vallefuoco, che ha raccontato del figlio Alberto, un ragazzo normale ucciso per trovarsi al posto sbagliato nel momento sbagliato, della direttrice Rotundo Donatella e del senatore Sandro Ruotolo, che proprio venerdì prossimo 25 sarà ospite all’Istituto Da Vinci di Santa Maria C.V.
“Siamo convinti -dichiarano all’unisono la preside Mascolo, che ha aderito all’iniziativa con entusiasmo, la responsabile Sgambato e i docenti Chianese, Persico e Mele- che solo offrendo ai giovani la possibilità di elaborare un pensiero critico sui principi fondamentali della legalità nella loro espressione più alta, aiutiamo a formare cittadini maturi, consapevoli e coraggiosi.
Per questa ragione ringraziamo il garante Ciambriello, Libera e l’amministrazione della struttura carceraria per questa importante opportunità che hanno offerto ai nostri studenti”.
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