S.Maria C.Vetere. Torna la RAI venerdì pomeriggio per il caso di Angela Iannotta
Le telecamere de “La Vita in diretta” (RaiUno) dalle ore 15.30 di venerdì 25 febbraio di nuovo in città.
Il conduttore Alberto Matano si collegherà in diretta con la città del Foro.
La giornalista di Rai 1 Ilenia Petracalvina intervisterà per la trasmissione, curata dalla redattrice Shaila Risolo, i familiari di Angela Iannotta, la 28enne -mamma di tre bambini, rispettivamente di 7, 8 e 2 anni- ancora in pericolo di vita nel reparto di Terapia Intensiva dell’Ospedale casertano dopo aver subito un intervento di bypass gastrico presso la clinica “Villa Letizia” de L’Aquila (nel marzo 2021) e un’altro intervento a cielo aperto presso la clinica “Villa del Sole” di Caserta (a metà gennaio di quest’anno), sempre effettuati dal dottor Stefano Cristiano, e successivamente due interventi chirurgici salvavita presso il nosocomio casertano ove, il 3 febbraio, venne trasferita in un gravissimo stato di shock settico.
Nel corso del servizio, la stessa giornalista RAI, Ilenia Petracalvina, si recherà presso l’Ospedale di Caserta per intervistare i medici che sin dall’inizio si sono prodigati per salvare Angela e chiedere loro ragguagli aggiornati sulle sue condizioni di salute.
Dulcis in fundo, la tenace quanto valente giornalista Rai raggiungerà l’avvocato Raffaele Crisileo per chiedergli informazioni aggiornate di cui è a conoscenza sullo stato attuale delle indagini a seguito della denuncia prodotta dal marito di Angela che nei giorni scorsi su delega del Pubblico Ministero dottoressa Valentina Santoro è stato lungamente interrogato dagli ufficiali di polizia giudiziaria, cui ha ricostruito la vicenda di salute di sua moglie e i rapporti professionali intercorsi tra la sua consorte e il dottor Stefano Cristiano, ricostruendo, in modo dettagliato, i vari contatti intercorsi tra il chirurgo ed Angela e facendo acquisire dagli stessi una corposa, inerente messaggistica Wattsapp.
Intanto i legali dei familiari di Angela, gli avvocati Raffaele e Gaetano Crisileo aspettano la decisione del Ministro della Salute, Roberto Speranza, cui hanno inviato due giorni fa un esposto per avviare una inchiesta, tramite ispettori, per accertare se le due strutture private presso le quali è stata operata Angela erano accreditate da Sicob (Società Italiana per la Cura dell’Obesità e delle malattie metaboliche), idonee e attrezzate a praticare interventi bariatrici complessi come il bypass gastrico al quale è stato sottoposta Angela e dotate di terapia intensiva.
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