S.Maria C.Vetere. Nuova, toccante diretta TV RAI dallo studio dell’avvocato Crisileo
Focus RAI Uno sulla storia di Francesco Di Vilio, morto dopo 3 interventi: “Operato dallo stesso chirurgo di Angela Iannotta“-
A ‘Storie Italiane’ lunedì 18 febbraio è stata raccontata la drammatica vicenda di Francesco Di Vilio, per bocca di suo figlio Salvatore che conferma: ‘Abbiamo denunciato i fatti alla Magistratura’…
A “Storie Italiane”, trasmissione di Rai 1 condotta da Eleonora Daniele di cui e coautrice la giornalista Monica La Padula nella mattinata di venerdì 18 febbraio è stata raccontata la storia di Francesco Di Vilio, 69enne anni di Santa Maria Capua Vetere morto dopo tre interventi eseguiti dal dottor Stefano Cristiano, lo stesso medico che ha operato Angelo Iannotta, la mamma 28enne che ha perso 60 chilogrammi in due mesi per via di un bypass gastrico e poi è finita in coma.
L’uomo era stato trasferito e operato d’urgenza all’ospedale napoletano “Cardarelli” ove è deceduto.
Il figlio di Francesco Di Vilio, Salvatore, ha dichiarato a “Storie Italiane” che “nella prima operazione a mio padre sono stati asportate parti dello stomaco.
Si trattava di un carcinoma, ma al momento della giunzione dell’esofago con l’intestino è uscita una fistola che dava problemi.
I medici hanno quindi effettuato una seconda operazione, non riuscita: l’hanno sedato e riportato in sala operatoria, ma senza successo.
Nel terzo intervento gli hanno poi detto che sarebbe stato impiantato uno stent per proteggere la fistola.
Il mMio papà, tuttavia, aveva capito che c’era qualcosa che non andava, mi chiedeva di allontanarlo da questo medico e dalla struttura.
Gli avevano garantito che in 3-4 giorni sarebbe tornato a casa, invece… Abbiamo fatto denuncia per comprendere le reali motivazioni per le quali mio padre non ce l’ha fatta”.
Poi è stato intervistato il padre di Angela Iannotta, la giovane ancora in pericolo di vita e ricoverata presso la Terapia Intensiva e di Rianimazione dell’Ospedale Civile di Caserta.
Per la cronaca Angela, di appena 28 anni residente a Santa Maria Capua Vetere, voleva dimagrire.
Perciò si era sottoposta nei mesi scorsi ad un primo intervento con by pass gastrico nella clinica ‘Villa Letizia’ a L’Aquila.
Lì i primi problemi: sono sorte complicazioni ed è stata sottoposta ad un altro intervento da parte dello stesso chirurgo, dottor Stefano Cristiano, questa volta pressola clinica “Villa del Sole” di Casagiove, nel casertano.
L’intervento però avrebbe provocato una setticemia, che ha fatto finire la donna nella notte del 3 febbraio scorso all’ospedale di Caserta.
Da allora ha subito altre due operazioni “salvavita”, l’ultima il 10 febbraio, dopo di che Angela è uscita dal coma farmacologico.
La giovane attualmente ha una cannula alla trachea, non può parlare ed è in attesa dei risultati di alcuni nuovi esami che saranno valutati dai chirurghi.
Sul fronte delle indagini, la Procura di Santa Maria Capua Vetere, dopo la denunzia dei legali del marito, avvocati Gaetano e Raffaele Crisileo ha aperto un fascicolo di reato e sequestrato le cartelle cliniche.
Stesso discorso per la morte di Francesco Di Vilio per il quale il figlio Salvatore ha addirittura chiesto alla Magistratura la riesumazione della salma di suo padre.
Ora sara’ la Procura della Repubblica a decidere le attivita’ d’indagini da espletare.
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