S.Maria C.Vetere-Aversa. Tribunali in crisi profonda per carenza di personale, causa Covid-19
QUI SANTA MARIA
Le scoperture degli organici del personale e delle toghe – come evidenzia la relazione della presidente Gabriella Casella – si sono registrate prevalentemente nel Tribunale, al civile, con evidenti ricadute in termini di sollecita definizione degli affari e di soglia di produttività complessiva dell’ufficio, nonostante i buoni riscontri derivanti dal ricorso sempre più ampio al modello della trattazione scritta.
Quanto al settore penale, l’analisi conferma i flussi in ingresso, con un significativo aumento delle procedure di riesame reale, lì dove restano senza particolari variazioni anche le definizioni rispetto all’anno precedente. In ordine all’informatizzazione dell’ufficio, va citato il settore civile, il quale alla trattazione scritta propria del periodo di emergenza sanitaria ha accompagnato un sapiente e massivo utilizzo della consolle del magistrato favorendo le definizioni.
Il Tribunale, inoltre, ha valorizzato il metodo della programmazione delle attività nei settori civile e penale. Sono state ritenute proficue, nelle udienze civili, le nuove modalità di trattazione cartolare da remoto.
Infine, il sito del Tribunale è stato utilizzato per incrementare i servizi su prenotazione per gli accessi alle cancellerie e per la gestione degli atti nonché per la diffusione degli statini delle udienze, comprese quelle dei giudici di pace. Nessun allarme sul sottodimensionamento al penale dove il flusso degli affari penali al monocratico è in lieve diminuzione.
TELEMATICA E AVVOCATI
Il ricorso allo strumento del processo a distanza, che avrebbe potuto consentire la trattazione di un maggior numero di processi se aggiunti a quelli in presenza emerge dalla relazione – è risultato limitato alle udienze di convalida.
«Lo scarso uso dello strumento è certamente dovuto alla scarsa collaborazione e propensione del ceto forense ad avvalersene. Nell’ufficio giudiziario si è riscontrata una ostilità di fondo rispetto alla adozione della udienza da remoto anche con riferimento a fasi processuali a tanto maggiormente congeniali».
QUI NAPOLI NORD
Tribunale e Procura con sede ad Aversa devono gestire le molte novità del codice di rito civile e penale, nonostante un organico sproporzionato rispetto ai procedimenti, tale da rendere estremamente difficoltoso assicurare giustizia su un territorio critico.
Nel penale emerge un rilevante numero di procedimenti collegiali, ma poco personale magistratuale e amministrativo.
(di Biagio Salvati – Fonti: Il Mattino – Cronache Agenzia Giornalistica – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)