Caserta. Parcheggio ‘Pollio’ interdetto dai vigili per scadenza dell’appalto già prorogato
Il parcheggio dell’ ex Caserma Pollio, sito in Via Vittorio Veneto, non è più accessibile alle auto.
L’area, infatti, è stata interdetta dalla Polizia Municipale come disposto dal Comandante Luigi De Simone.
Il Parcheggio Pollio si trova a pochi metri dalla Reggia Borbonica ed è gestito dalla Sea Service SRL di Gaetano Scarpato.
Venerdì 21 gennaio era l’ ultimo giorno di proroga, l’ennesima, che ,dopo la scadenza del contratto, l’amministrazione comunale aveva concesso alla società affidataria, in attesa di espletare la gara che avrebbe dovuto di fatto decretare la nuova gestione dell’area.
Sabato 22 gennaio la Polizia Municipale ha provveduto a transennare l’entrata del parcheggio impedendo alla Sea Service Srl di svolgere l’attività lavorativa che sarebbe risultata priva di ogni autorizzazione.
Il provvedimento ha creato non pochi disagi agli automobilisti, soprattutto a quelli che, con la Sea Service Srl avevano contratto e già pagato l’abbonamento mensile e che, al loro arrivo, si sono visti negare l’ accesso al parcheggio.
Discorso a parte invece va fatto per i lavoratori, circa una quindicina, i quali si sono visti arrivare presso le proprie abitazioni la lettera di licenziamento dalla ditta che, non gestendo più lo spazio, ha potuto esercitare il diritto di licenziare i dipendenti per giusta causa.
Per onore di cronaca ricordiamo che, in seguito alla pandemia, parte dei lavoratori della Sea Service SRL era già stata collocata dall’azienda in cassa integrazione, fra l’altro scaduta il 31 dicembre 2021.
A questo punto non resta che aspettare i provvedimenti che intende prendere l’Amministrazione Comunale, tenendo presente che, già da tempo, avrebbe dovuto espletare la gara per affidare l’area, anche perché in passato c’era stata una manifestazione d’interesse alla quale avevano partecipato alcune aziende fra le quali la stessa Sea Service SRL.
I lavoratori a questo punto sono in attesa delle decisioni del Sindaco Carlo Marino anche perché, molti di loro svolgono la mansione di vigilanti e addetti al parcheggio da oltre venti anni e dopo la brutta esperienza della cassa integrazione sperano di rientrare a pieno regime con la ditta subentrante.
(Fonte: BelvedereNews – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)