Caiazzo. Imprenditore scomparso: ‘falso allarme’ di una telecamera, ora cresce la preoccupazione
Dalla tarda serata di venerdì 14 gennaio, come preannunciato, Antonio Barbiero, di 66 anni, stimato imprenditore di Caiazzo e proprietario del Decò, è scomparso, dopo essere uscito di casa a bordo del suo fuoristrada Mitsubishi.
Proseguono le ricerche, anche da parte di un elicottero proveniente dal gruppo elicotteristi dei caschi rossi di Pontecagnano, per sorvolare la fitta vegetazione, in particolar modo sul Rio Tella, affluente del fiume Volturno, nell’area collinare fra Caiazzo e Alvignano.
Pare che da un circuito di videosorveglianza privata di un immobile sito in via “Valli” sia stato scorto, nella tarda serata di sabato, il passaggio del fuoristrada Mitsubishi di proprietà di Barbiero, con il quale era uscito di casa prima che si perdessero le sue tracce.
Dai fotogrammi i carabinieri della stazione di Ruviano avrebbero ricostruito la presumibile direzione del veicolo, verso Formicola e Liberi, ma la perlustrazione di tale comprensorio non ha dato esito positivo: nessuna traccia della vettura, né tampoco di Antonio Barbiero.
Secondo alcune indiscrezioni, l’imprenditore avrebbe lasciato un messaggio whatsapp alla famiglia, in particolare al figlio Elio, in cui asseriva che (gli antagonisti) non si erano fermati neppure davanti a dei bambini, esortandolo a chiedere una sospensiva al presidente della Repubblica e alla ministra Cartabia, facendo leggere loro tutti i documenti, per dimostrare che le sentenze sono state ingiuste.
“Elio, tu sai che la verità si saprà prima o poi. Tu sai che l’immobile lo abbiamo preso all’asta e non abbiamo nessuna colpa”: con queste parole, infine, Antonio avrebbe espresso tutto il suo dolore e la sua rassegnazione di fronte alle ingiustizie: secondo i giudici, infatti, non essendo stato demolito nel tempo prescritto, ora l’immobile dovrebbe essere inevitabilmente acquisto dal Comune.
Il Sindaco di Caiazzo, Stefano Giaquinto, ha chiesto di comunicare a lui qualunque novità e di contattarlo appena chiunque avesse notizie di Antonio Barbiero.
Sebbene la preoccupazione cresca con il passar del tempo, intanto anche noi, come un po’ tutti nel vasto comprensorio caiatino, auspichiamo un lieto fine per questa drammatica vicenda.
(Fonte: BelvedereNews – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)