Caiazzo. Noto imprenditore scomparso poche ore dopo una sentenza favorevole al Comune, accusato di aver fatto ‘carte false’
Antonio Barbiero 66 anni, imprenditore di Caiazzo, amareggiato per l’ennesima decisione del Consiglio di Stato per l’abbattimento del suo supermercato, si allontana da casa lasciando la famiglia nel più grande sconforto: una vicenda kafkiana, ai margini dell’incredibile
Il messaggio di aiuto della nuora Anna Visco
Buongiorno sono la moglie di Elio Barbiero a Caiazzo.
È scomparso il papà di Elio da ieri sera.
Aiutateci se potete scrivere qualcosa.
Al momento del suo allontanamento era vestito con pantalone beige, camicia grigio chiaro con maglione blu e giubbotto scuro.
Si è allontanato a bordo della sua Auto fuoristrada Mitsubishi colore blu scuro con targa CE 579288: è scomparso dalle 23:00 di venerdì 14 gennaio 2021.
Il motivo è da ricercarsi senza dubbio In seguito all‘esito negativo del ricorso di acquisizione del Comune dello stabile del Decò.
L’ultimo messaggio al figlio, avvocato Elio:
Come hai visto non si sono fermati nemmeno davanti a due bambini, con documenti falsi.
Domani chiedi la sospensiva al presidente della Repubblica e alla ministra Cartabia per far leggere le carte e far capire che le sentenze sono incostituzionali.
Fatele leggere a tutti.
Speriamo che i magistrati si leggano le carte e che Dio li perdoni per quello che hanno scritto.
Elio tu sai che chi ci ha denunciato lavora senza una licenza lecita e si permetteva pure di mandarti messaggi intimidatori come se già sapeva dell’esito della sentenza mesi prima perché sapeva che non si leggevano le carte, e il comune nemmeno se ne importa ha solo fatto documenti falsi nei nostri confronti ma la verità si saprà prima o poi.
Tu sai che l’immobile lo abbiamo preso all’asta e non abbiamo nessuna colpa. La Madonna ci aiuterà.
(Fonte: Cronache Agenzia Giornalistica – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)