Orietta Berti: storia di un’artista italiana sulla cresta dell’onda da oltre mezzo secolo
Che dire della signora Orietta Berti? Di lei si sa tutto. Si sa tutto perche’ lei non ha mai lesinato al suo pubblico la verita’. ha parlato, e parla ancora, di suo marito, dei suoi figli, della sua nipotina, dei suoi cani, dei suoi gatti, delle sue acquasantiere, del topo catturato dall’ “acciapparat” nella mansarda dove tiene tutti i suoi abiti di scena, dall’inizio della sua carriera a oggi. Oriettona non ha mai dato una visione distorta do se’: si e’ data, anima, corpo e, soprattutto, voce al suo immenso pubblico. pubblico nostrano e di oltre cortina, di oltre oceano. Oriettona e’ conosciuta un po’ dovunque.
La sua storia sembra una favola: carriera strepitosa anche se all’insegna di canzoni “leggere” e, a volte, “insignificanti”. lei stessa ha ammesso che nel tempo ha dovuto accontentarsi di canzoni “scartate” da illustri colleghe. canzoni che la sua voce hanno impreziosito e portate al grande successo.
Poi il festival di sanremo 1967. il suicidio (?) di Luigi Tenco e quel terribile messaggio su un foglio di carta… “è inconcepibile come si porti in finale canzoni come “Io tu e le rose….” per l’usignolo di Cavriago, come era conosciuta all’inizio della sua carriera, fu un colpo difficile da mandare giu’. Pur essendo convinta che Luigi Tenco non avrebbe mai scritto una cosa del genere (la grafia… il modo di scrivere….) per Oriettona si apri’ una ferita che durera’ nel tempo.
Orietta e le grandi ingiustizie: quando Tony Renis scrisse “Grande grande grande” lo fece per la voce di Orietta. Le solite alchimie occulte del tempo, inizi degli anni ‘70, fecero in modo che la canzone fosse attribuita a Mina. In seguito “Grande grande grande” divenne famosa in tutto il mondo anche grazie all’interpretazione di Shirley Bassey. Orietta incassava il colpo e andava avanti. Intanto tutte le manifestazioni con votazioni popolari la vedevano sempre ai primi posti: Canzonissima e Un disco per l’estate la eleggevano quale voce femminile piu’ votata dagli italiani. Lei, senza nessun segno di cedimento, lasciava che il tempo l’avvolgesse senza usura. divenne attrice di fotoromanzi, di cinema e anche la tv le dedico’ molto spazio: Oriettona piaceva davvero a tutti. e lei mai si risparmiava: dava tutto al suo pubblico.
Stare a scrivere la carriera di Oriettona sarebbe cosa lunga, trita e ritrita. il pubblico non l’ha mai abbandonata. Lei si proponeva seguendo il suo modo di essere: naif e intelligente. Popolare e raffinata. Passa ancora il tempo. Covid 19… anche lei ne rimane infetta… perde la voce… che fine avra’ la sua carriera? una telefonata: e’ amadeus. la vuole a Sanremo 2021. Orietta declina. senza voce e con il covid… meglio pensare a guarire… Amadeus insiste. Pasquale Mammaro, manager di Orietta, ha mandato al direttore artistico di Sanremo 2021 (Amadeus) qualche canzone di Orietta. Amadeus vuole, a tutti i costi, che tra la tribu’ dei giovani di Sanremo 2021 ci sia lei: Oriettona nazionale. Una sfida contro tutto e tutti: lei quasi ottantenne contro i giovani agguerriti di Sanremo. Oriettona guarisce e va a Sanremo con la canzone “Quando ti sei innamorato”.
Lo stesso stilista di Achille Lauro cura il look di Oriettona… capesante… mantelli… e soprattutto la sua voce. “Quando ti sei innamorato”, canzone con cui si esibisce sul palco dell’”Ariston” colpisce, ammalia e incanta tutti. Poi il resto e’ storia. Oriettona antidiva ma diva per voler popolare. Regina dei social. Invitata a numerose manifestazioni televisive e non. Dovunque si presenta con la sua spontaneita’ e delle sue “gaffes”: “…sono proprio contenta della vittoria dei naziskin (riferendosi ai maneskin)…” resta la piu’ celebre dopo la vittoria del gruppo, ora famoso nel mondo intero, alla manifestazione sanremese.
Ringraziando piu’ volte Amadeus per averla chiamata a Sanremo 2021, Oriettona, fa suo un celebre motto: “Carpe diem” cioe’ afferra l’attimo e scoppia la bomba. Fedez la chiama al suo fianco, insieme a Achille Llauro, per quello che sara’ il vero tormentone dell’estate 2021: “Mille”! a tutt’oggi il brano ha guadagnato ben 6 dischi di platino!
Instancabile e contesa da social e trasmissioni televisive (lei e’ fedelissima a Fabio Fazio e al tavolo di “Che tempo che fa”) accetta il ruolo di giudice nella seconda edizione di “The voice senior” diventando ulteriormente famosa per le bacchettate nei confronti di Gigi D’Alessio e l’inedito duetto con l’altra icona della musica leggera italiana, Lloredana Berte’. poi Manuelito… Eel raton… una miniserie nata sui social e nuovo successo: luna piena. Anche parlando di questa sua nuova hit Oriettona non si smentisce. Parlando della canzone dice: Manuelito vuole scrivere un pezzo per me sotto casa… ma il giovane autore e produttore senz’altro intendeva dire sottocassa… un’altra bomba insomma! ed ecco che la nazionalpopolare Orietta scala di nuovo le classifiche con il brano “Luna piena” sotto…casa e, soprattuto sottocassa!
Amadeus l’ha voluta al suo fianco anche allo scoccare della mezzanotte dell’anno nuovo. Infatti Oriettona e’ stata motivo trainante degli ultimi minuti dell’anno 2021 e del nuovo anno, il 2022.
Che dire: lunga vita a Orietta Berti! L’antitesi della diva ma diva per furor di popolo! non stanca mai! grazie Orietta! sei di stimolo per i giovani che spesso si buttano giu’ e vedono il cielo grigio. Tu insegni che nel cielo c’e’ sempre il sole e che bisogna rifare il lettino ogni mattina! Spes ultima dea! A quasi ottant’anni sei la piu’ giovane di tutti noi!
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