Ercolano. Parco Archeologico, bilancio entusiasmante; visitatori: crescita esponenziale
Chiude con una crescita del 50% e invita a sottoscrivere l’abbonamento
“Un anno=un giorno” il Parco archeologico di Ercolano.
Da poco concluso il 2021, si tirano le somme del secondo anno di pandemia. Il Parco Archeologico rialza fiero la testa, registrando un +50% di presenze. Sono stati infatti 155.154 i visitatori che hanno varcato la soglia dell’ingresso del sito, rispetto ai 100.424 dello scorso anno.
Del 2021 ci piace ricordare la scoperta dell’ultimo fuggiasco di Ercolano, con i suoi averi – dichiara il Direttore Francesco Sirano – il cui studio nel 2022 sicuramente condurrà a nuove informazioni e approfondimenti sulla storia delle ultime ore dell’antica città, all’interno del più ampio progetto di scavo dell’Antica spiaggia permettendo ai visitatori di passeggiare sul litorale antico con un percorso che si prolungherà fino a giungere all’area dei Nuovi Scavi con la Villa dei Papiri, mettendo in connessione le due aree dell’antica Herculaneum.
Alla flessione dell’anno scorso è corrisposta una impennata nella crescita dei visitatori virtuali del Parco: il lavoro di tutto lo staff è stato infatti rivolto alla trasposizione dei contenuti del Parco sui canali social, permettendo un intrattenimento culturale di qualità ma allo stesso tempo leggero, nei mesi di lockdown, creando un legame con i visitatori che hanno partecipato agli appuntamenti con costanza e regolarità.
È del 2021 il lancio della nuova identità visiva del Parco, tutta incentrata sulle connessioni territoriali, a partire dalla scelta del segno grafico, il nodo di Ercole, alle numerose occasioni in cui PaErco si è reso catalizzatore e volano di sviluppo territoriale.
Proficue e costanti le azioni di connessione del Sito archeologico con il territorio a partire dall’illuminazione in diverse occasioni dell’ingresso diCorso Resina, simbolicamente nodo che collega l’antico alla moderna Ercolano.
Nel 2021 si è svolta inoltre la fortunata rassegna Gli Ozi di Ercole, Materia e corpi tra antico e moderno, che ha registrato continui sold out e dato voce alla cultura materiale, al desiderio, all’appetito in un costante rimpallo tra antico e moderno.
Durante il periodo estivo, è tornato l’appuntamento con I Venerdì di Ercolano, aperture serali con percorsi guidati nel sito illuminato artisticamente, con proiezioni di alcuni capolavori di pittura provenienti dagli scavi del 1700 ad Ercolano e di tableaux vivants.
Altro appuntamento molto apprezzato dal pubblico è stato Close up cantieri, dove i visitatori entrano in prima persona nelle domus in corso di restauro.
Più che soddisfacente il riscontro per il 2021 dell’abbonamento Un anno=un giorno, ovvero la possibilità di visitare il sito per un intero anno al costo di 13 euro, lo stesso di un biglietto singolo. Iniziativa tanto incoraggiante che viene riproposta per il 2022.
(Fonte: Lo Speakers Corner – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)