Covid e ritorno a scuola: il governatore della Campania propone il rinvio di un mese
Con l’ormai prossimo epilogo delle festività natalizie, si avvicina il giorno del rientro a scuola.
“In relazione alla riapertura delle scuole – si legge sul profilo Facebook della Regione Campania – sento circolare l’ipotesi di tenere a casa i bambini non vaccinati.
Mi sembrerebbe una misura tanto odiosa e discriminatoria, quanto ingestibile.
Il governatore auspica invece “misure semplici ed equilibrate, con l’obiettivo di aprire le scuole in presenza quanto prima e per sempre“, preoccupato soprattutto dalla crescita dei contagi fra i più giovani.
Restare in DAD, quindi, fino alla fine del mese.
“Prendere 20/30 giorni di respiro, consentirebbe di raffreddare il picco di contagio – che avrà a gennaio probabilmente un’altra spinta – e di sviluppare, in questi giorni, la più vasta campagna di vaccinazione possibile per la popolazione studentesca”.
“Non sarebbe di certo una misura ideale – conclude De Luca – ma consentirebbe di riprendere a breve le lezioni in presenza con maggiore serenità per gli alunni, per le famiglie, per il personale scolastico”.