Portici. Contro ogni violenza, cena di beneficenza venerdì 29 dicembre al ‘Dabliu Cafè Bistrò’
#iononcistopiù: una campagna sociale contro ogni forma di violenza ed emarginazione
e per essere dare voce a chi non ha voce.
Entra nel vivo la campagna di sensibilizzazione a fini sociali #iononcistopiù legata al doculibro di Erlisiana Anzalone Il giocattolo ribelle, Turisa editore.
Il 29 dicembre alle ore 20 al Dabliu Cafè Bistrò, che si trova all’interno di Villa Fernandes in via Armando Diaz a Portici, si propone infatti una cena di solidarietá.
Insieme con Semi ribelli, la serata sarà dedicata alle ragazze della comunità alloggio per minori Casa Saimir.
Si tratta di un evento di raccolta fondi a favore delle Associazioni aderenti alla campagna sociale contro ogni forma di violenza ed emarginazione e per essere … la voce di chi non ha voce.
Per prenotare la cena, versare 30 euro entro il 26 dicembre a:
Intestatario: Seme di Pace Soc. Coop. Sociale
IBAN: IT05F0501803400000011232386
Causale: Semi Ribelli
Prenotazione obbligatoria 
081 776 47 13
Il ricavato delle donazioni infatti sarà devoluto a sostegno delle attività e necessità delle giovani ospiti di Casa Saimir.
La comunità alloggio Casa Saimir è un servizio della cooperativa sociale Seme di Pace Onlus, che accoglie ragazze italiane e straniere le quali vivono situazioni di disagio e risultano essere private di un contesto familiare idoneo alla loro crescita e realizzazione personale. Ad accoglierle è una grande casa all’interno di un condominio di Portici. La struttura garantisce assistenza h24 per 365 giorni l’anno, in un ambiente consono alle esigenze delle ospiti. Offre un adeguato sostegno educativo espletato da un’equipe di professionisti, educatori professionali, psicologipsicoterapeuti.
L’ambiente favorevole aiuta le ragazze a raccontare ed accettare il passato, a trarre elementi per la ricostruzione della propria identità personale. Un percorso guidato dal costante sostegno e monitoraggio degli educatori. Ogni giorno, le ragazze hanno la straordinaria opportunità di sperimentarsi in una convivenza che prescinda dal vincolo biologico.
Il menu della cena di beneficenza*:
- Cubo di tonno scottato con pistacchi, bietola rossa e salsa al mandarino
- Nodo marino con baccalà, zucca e crumble di olive nere
- Pescato del giorno con scarola e crema di tarallo affumicato
- Dessert
- Acqua minerale e calice di vino inclusi
*comunicare entro il 27 dicembre eventuali intolleranze e allergie.
L’autrice di Il giocattolo ribelle Erlisiana Anzalone ringrazia per per il grande sostegno e la collaborazione i ragazzi del gruppo 
Vagabondi Campani.
(Fonte: Lo Speakers Corner – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)
