Piana M.Verna. Comune, tributi non ridotti, ma ‘spese pazze ‘a go go’: spara a zero la minoranza
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Riportiamo di seguito le dichiarazioni del gruppo consiliare “Insieme per Piana”, guidato da Andrea Mongillo
(nella foto), che aveva proposto una mozione per la riduzione delle aliquote, bocciata dalla maggioranza:
Cari concittadini purtroppo siamo di nuovo qui a riscrivervi e aggiornarvi.
Come sapete dal bilancio del 2020 sarebbe stato possibile ridurre le aliquote e tariffe che tutti noi paghiamo al Comune.
Il primo anno quando accennammo il discorso, Tariello ci fece capire che non erano a conoscenza della possibilità di ridurre le aliquote.
L’anno successivo ci muovemmo in anticipo con una mozione in Consiglio comunale.
La maggioranza però votò contro, tanto che esponemmo la vicenda con manifesti affissi nei luoghi pubblici.
Le motivazioni del voto contrario furono surreali e cioè che bisognava fare le valutazioni preliminari (e se non le avete fatte a che stavate pensando?) e che la situazione dell’Ente non era pronta per la riduzione.
TUTTE FROTTOLE per nascondere che si erano dimenticati dei cittadini e del loro primo punto del programma elettorale.
Quest’anno ci siamo mossi con 45 giorni di anticipo perché abbiamo visto che la Giunta non aveva dato direttive e indirizzi agli uffici.
NON E’ CAMBIATO NIENTE! ANCHE STASERA HANNO BOCCIATO LA NOSTRA MOZIONE E QUINDI HANNO VOTATO CONTRO IL PRIMO PUNTO DEL LORO PROGRAMMA ELETTORALE! A QUESTO PUNTO CI VIENE IL DUBBIO CHE IL PROGRAMMA SIA STATO SOLO RECITATO SUL PALCO PERCHE’ SCRITTO DA QUALCUN ALTRO.
Le motivazioni anche in questo caso sono SURREALI: Dovevamo fornire i dati di sostenibilità economica della mozione.
BASTA! QUESTA RISPOSTA DIMOSTRA LA TOTALE INCAPACITA’ AMMINISTRATIVA DI QUESTI PERSONAGGI.
CONFONDONO LA MOZIONE che abbiamo presentato e che è un atto politico con cui il Consiglio da indirizzi alla Giunta (Lombardi, Massaro, Mastroianni) e questa a sua volta agli uffici con l’emendamento che è un atto tecnico con cui devi dimostrare la fattibilità e avere i vari pareri.
Se avevate a cuore le tasche dei cittadini, se avevate a cuore la collaborazione, in ogni modo ci chiamavate e INSIEME provvedevamo agli aspetti tecnici, con gli uffici, anche se non erano necessari in questa sede.
MA ANDIAMO OLTRE E SPIEGHIAMO PERCHE’ NON C’E’ UN PROBLEMA ECONOMICO
La gran parte dei servizi è coperta al 100% dagli utenti come accade con la TARI e loro anche quando lo Stato rimborsava possibili riduzioni ai cittadini non si erano informati della possibilità di ridurre le aliquote.
Però per la redazione del PIANO TARI davano incarichi per 4.000 euro all’ing. ANGELO De Simone che poi è diventato commissario del concorso a cui Stefano Lombardi è stato idoneo come spiegato dall’Avv. Lello Moreno.
Con tutti i soldi risparmiati per i pensionamenti, e per la situazione stabile del bilancio quali servizi dovreste tagliare?
Fateci capire, perché se proprio vogliamo dirla tutta, ogni azione della vostra squadra amministrativa è un DISASTRO.
I SERVIZI GARANTITI SONO INSUFFICIENTI, NONOSTANTE STRAPAGATI. L’INEFFICIENZA E’ LA VOSTRA BANDIERA.
FORSE DOVRESTE TAGLIARE gli esborsi alla LM DIGITALE SRL PER 36.600 euro annui (73.200 in due anni).
Dovete pagare i 48.800 euro alla società Aerarium? Pagate una società con soldi di cittadini per incassare i soldi dei cittadini?
I soldi per pagare un avvocato per eventuali futuri contenziosi tributari ci sono, è vero?
Per non parlare delle ultime SPESE FOLLI che vi siete concessi: 4.024 euro per divisori degli spazi e un termo scanner.
Quasi 11.000 euro di mobili per gli uffici quando c’è carenza di organico?
E CHI LI DEVE USARE? I dipendenti della società LM DIGITALE perché operano in comune? PENSATE AI CITTADINI.
(Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)
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