Maddaloni. Scuole ‘De Nicola’ e ‘De Gasperi’: premiati gli alunni diplomati ‘nonostante’ il Covid
Nell’auditorium della storica scuola media “De Nicola” di Maddaloni giovedì 2 dicembre si è svolta la cerimonia di premiazione delle eccellenze: studentesse e studenti diplomati nell’anno del Covid-19.
L’evento si è tenuto nel pieno e rigido rispetto delle norme anti-covid.
Commossa la Dirigente Rosa Suppa, che nel suo intervento iniziale, ha sottolineato come avesse sentito forte lei, in primis, di creare questo momento di festa e di incontro tra scuola famiglia e territorio.
“Gli alunni che frequentavano l’ultimo anno nell’a.s. 2019-2020 hanno lasciato la scuola in maniera inaspettata ed improvvisa, come è noto, e ho ritenuto doveroso dargli la possibilità di ritornarci per salutare definitivamente il luogo in cui si passa dall’infanzia all’adolescenza, un triennio fondamentale per la crescita dei nostri giovani, una fase della vita della quale tutti noi conserviamo ricordi spensierati della quale a loro è stato negato l’epilogo nel modo tradizionale.”
Presenti a premiare gli 8 studenti con la media più alta i 2 sindaci dei comuni di cui fa parte l’istituto, Andrea De Filippo e Francesco Buzzo, accompagnati dai 2 assessori alla pubblica istruzione Imma Calabrò e Raffaella Coscia. Presenti anche le Dirigenti Annamaria Lettieri e Daniela Tagliafierro.
Presente anche il garante regionale per l’infanzia, il dott. Giuseppe Scialla.
Agli studenti meritevoli sono stati consegnati una pergamena, libri e dizionari.
La cerimonia di premiazione è avvenuta con intermezzi di canti e coreografie preparati dagli alunni della scuola primaria e secondaria.
Diploma al merito anche ai 2 sindaci, entrambi ex allievi delle rispettive scuole. E, a sorpresa, in chiusura, anche la preside Rosa Suppa, ex alunna dell’istituto che dirige da 4 anni, ha ricevuto il diploma di merito da parte dei 2 sindaci.
Una serata in cui le emozioni sono state protagoniste, insieme a sorprese e colpi di scena.
Un’iniziativa che, partendo dalla volontà di dare la possibilità ai ragazzi licenziatisi nel 2019 dietro un monitor di rivedere la loro scuola, i professori e i compagni, è stata un’occasione di incontro e condivisione tra scuola famiglia e territorio.
Nonostante la pandemia, le chiusure, le quarantene, la scuola ha continuato la sua missione educativa e didattica, tanto a distanza quanto in presenza. Questo ha permesso di realizzare l’evento che vi abbiamo raccontato, unico, originale e. Basato su contenuti e valori che si esplicano solo quando c’è sintonia tra scuola ed extra-scuola.
La prima edizione si è conclusa, ma si è già al lavoro per la prossima.